Adesso l'emergenza è totale

(Il Romanista - C.Zucchelli) A fare la lista tra infortunati e indisponibili ci si potrebbe quasi fare una squadra intera. In quella che sarà la partita più importante e difficile della stagione, la Roma si ritrova in piena emergenza.

La follia di ieri a Firenze e gli infortuni a breve e lungo termine complicano i piani di Luis Enrique in vista della sfida alla squadra che proprio il tecnico spagnolo, un paio di giorni fa, ha preso come modello. Contro la Juve mancheranno: Burdisso, Kjaer e Juan in difesa, Pizarro e Gago a centrocampo, Borini e Bojan in attacco. In dubbio poi ci sono Rosi, sempre in difesa, Cicinho, che ieri è uscito distrutto, Borriello, non ancora al meglio, e persino De Rossi, che durante il secondo tempo della partita contro la Fiorentina zoppicava per un problema alla caviglia. A questo quadro già preoccupante va aggiunto anche Heinze per cui potrebbe esserci il ricorso alla prova tv: in occasione dell’azione che ha portato all’espulsione di Bojan, l’argentino avrebbe dato una gomitata a Gamberini non vista dall’arbitro (che però era vicino all’azione, quindi potrebbe aver visto e aver considerato il tutto come di gioco). Se davvero così fosse la Roma si ritroverebbe senza centrali di ruolo, una situazione neanche lontanamente immaginabile un mese fa. Se, invece, Heinze dovesse essere regolarmente al suo posto, contro la Juve avrà accanto Marco Cassetti.

L’ipotesi De Rossi, che pure ieri è andato benissimo dopo l’espulsione di Juan, non sembra praticabile sia perché un conto è farlo contro la Fiorentina e un altro contro la Juve e sia perché con l’assenza di Gago Daniele è indispensabile come regista davanti alla difesa. A proposito dell’argentino, contro la Juve mancherà per squalifica vista l’espulsione di ieri ma a preoccupare sono le sue condizioni fisiche. E’ uscito dallo stadio con le stampelle e sorretto da Heinze per un trauma distorsivo al ginocchio destro, le sue condizioni verranno valutate tra oggi e domani ma il rischio per Fernando, che ha abbandonato lo stadio distrutto sotto gli occhi della moglie, è che lo stop possa essere di almeno un mese. Sempre a centrocampo difficilmente recupererà Pizarro, anche lui alle prese con un problema al ginocchio, mentre in difesa si cercherà di fare il possibile per far tornare a disposizione Rosi che da un paio di settimane è fermo per un problema alla caviglia sinistra. A destra la sua presenza si fa necessaria visto che Cicinho ieri non solo non ha convinto ma è uscito dal campo distrutto non avendo ancora, dopo mesi di assenza, il ritmo partita. In attacco mancherà Bojan, che dopo la follia di ieri pomeriggio verrà squalificato per un turno, mentre non è certa la presenza di Borriello anche se, con 7 giorni di allenamenti a disposizione, l’attaccante dovrebbe essere quantomeno convocato.

Di sicuro tornerà Osvaldo dopo la punizione post Udine e, di sicuro, giocherà dal primo minuto Francesco Totti. Con lui la Roma ha fatto 11 punti in 6 partite. Senza di lui, in 7 gare, di punti ne sono arrivati 6. Non fosse altro che per una questione di scaramanzia, contro la Juve il Capitano dovrebbe – deve – esserci.