rassegna stampa roma

Addio ai dolci, tornano i gol. Una dieta, così è rinato Totti

(La Repubblica – M.Pinci) – Gol, record, una condizione atletica sfavillante: c’è un segreto dietro la nuova (vecchia) vita di Francesco Totti.

Redazione

(La Repubblica - M.Pinci) - Gol, record, una condizione atletica sfavillante: c’è un segreto dietro la nuova (vecchia) vita di Francesco Totti.

Un segreto nato proprio nei giorni peggiori, quelli della “tristezza”, quando con Ranieri i minuti in campo erano sempre meno, la porta avversaria più lontana, la posizione più marginale. Come far fronte all’impiego ridotto, che in un giocatore di 34 anni grava sul fisico aumentando il rischio di prendere peso? A dicembre, la risposta che ha rivoluzionato la vita (sportiva) del capitano della Roma: una dieta proteica per ridurre il grasso nell’alimentazione e facilitare il controllo del peso e allenamenti specifici. Stop a pasta e carboidrati, addio agli amati dolci, spazio a carni bianche, tacchino, bresaola. Sacrifici a tavola e sul campo di calcio, dove con il preparatore personale Vito Scala, Totti ha iniziato un programma per aumentare la resistenza e far fronte alla riduzione del minutaggio (solo 8 gare intere con Ranieri) durante la settimana. Controllo del peso, tornato ai livelli di 13 anni fa, aumento della resistenza per non perdere l’abitudine ai 90 minuti.

In 30 giorni, dopo la sosta invernale, un Totti rinato: ottima prova con lo Shakhtar all’andata. Con il Genoa il gol. Poi, dopo l’addio di Ranieri, maglia da centravanti e reti a grappolo: 6 nell’ultimo mese, 1,5 a partita di media. Oggi Totti e la squadra torneranno ad allenarsi a Trigoria dopo 2 giorni di riposo. Ieri invece la Roma ha ufficializzato i rinnovi pronti da tempo (e avallati da DiBenedetto) di Cassetti e Perrotta fino al 2012: per entrambi altri 12 mesi alle stesse cifre. Deluse Juve e Milan, interessate al terzino, Samp, Genoa e Fiorentina che avrebbero gradito il mediano. Fronte societario: nessun nuovo socio in arrivo, tra giovedì e l’inizio della settimana incontro e firme tra americani e Unicredit (ieri cda della banca), distratta dalla crisi libica.