rassegna stampa roma

A Trigoria ripartenza con Osvaldo

(Il Romanista – R.Fidenzi) – E’ stato difficile ricominciare. Il giorno successivo all’eliminazione dall’Europa League, i giallorossi si sono ritrovati ieri, alle 10, sui campi di Trigoria. A dire il vero molti giocatori,...

Redazione

(Il Romanista - R.Fidenzi) - E’ stato difficile ricominciare. Il giorno successivo all’eliminazione dall’Europa League, i giallorossi si sono ritrovati ieri, alle 10, sui campi di Trigoria. A dire il vero molti giocatori, compreso il tecnico, hanno dormito nel centro sportivo.

Totti, invece, è arrivato alle 8,30. La seduta è cominciata con il consueto riscaldamento. Risveglio muscolare e giri di campo hanno preceduto un po’ di torello. All’inzio dell’allenamento, al Fulvio Bernardini, non erano presenti tifosi. Verso le 11, però, sono arrivati una ventina di sostenitori giallorossi che hanno cominciato ad esprimere tutto il loro dissenso nei confronti dell’allenatore per la sostituzione di Francesco Totti contro lo Slovan e, ovviamente, anche per l’eliminazione in se stessa, avvenuta per mano di una squadra non certo imbattibile. Tornando alla seduta, proprio Totti, intorno alle 10,30, è uscito dal campo con Vito Scala subito prima dello stretching finale. Cicinho, che ha abbandonato anzitempo il terreno dell’Olimpico contro lo Slovan, è stato sottoposto ad accertamenti medici per valutare l’entità dell’infortunio. Si teme uno stiramento, ma per una diagnosi precisa bisognerà attendere ancora 48 ore. Assente, dunque, Cicero, mentre Pizarro e Juan hanno svolto solo del lavoro differenziato. Quella di ieri è stata invece la prima giornata di allenamento per il neoacquisto Osvaldo. L’attaccante, apparso in discrete condizioni fisiche, si è unito al gruppo e ha cominciato a prendere confidenza con i nuovi compagni di squadra. Chi ha giocato contro gli slovacchi, a fine torello ha effettuato lavoro di scarico. Successivamente si è passati ad esercitazioni sul possesso di palla a rotazione e poi si è disputata la partitella finale a campo ridotto (30 metri) con porte grandi. Poco dopo mezzogiorno al centro sportivo è arrivato anche DiBendetto, mentre i tifosi, all’uscita dello staff, hanno voluto chiedere spiegazioni anche ai giocatori sulle scelte di Luis Enrique. Lo sciopero dei calciatori (di cui si parla in altra parte di questo giornale), ufficializzato proprio ieri da Damiano Tommasi, ha risollevato giusto un pochino gli umori della tifoseria. Con una squadra che ancora stenta a trovare la quadratura del cerchio, il rinvio della prima giornata del campionato può essere d’aiuto. Fra un paio di settimane, quando si presume (ma non è affatto scontato) che possa essersi trovata una soluzione per giocare, la Roma potrà contare nel recupero di qualche giocatore e nella disponibilità effettiva dei nuovi arrivati.