A Torino con Vucinic centravanti

(Corriere dello Sport-P.Torri)E se la scelta dei quattro centrocampisti dietro a due attac­canti, diventasse definitiva? E’ l’in­terrogativo che ci accompagnerà da qui a giovedì sera quando la Roma si presenterà all’Olimpico di Torino per giocarsi in una partita secca la qualifi­cazione alla semifinale di coppa Italia.

Oltre­tutto, con Francesco Totti squalificato e Adriano infortunato, la possibilità che pure contro i bianconeri il tecnico romanista scel­ta quello schieramento tattico, non è assolutamente da escludere. Anzi è quello da considerare in questo mo­mento favorito, se non altro perché schierare tre punte dal fischio inizia­le a Torino, per Ranieri vorrebbe di­re non avere opzioni offensive da in­serire nel corso dei novanta (o cento­venti) minuti. Senza dimenticare che tre giorni dopo la Roma dovrà gioca­re a Bologna una partita di campio­nato e, quindi, far tirare il fiato a qualcuno non sarebbe una scelta sbagliata a priori. VUCINIC - Sicuro del posto, almeno per il momento, do­vrebbe essere soltanto il montenegrino, in panchina contro il Ca­gliari. Così come, pe­raltro, pure Menez. E questo, scegliendo il modulo con quattro centrocampisti di ruo­lo, potrebbe far pensa­re a un’accoppiata Vucinic- Menez con Borriello in panchina pronto a subentrare nel corso della gara. E’ anche vero, però, che sia il montene­grino che il francese, sono entrambi più seconde punte che centravanti, anche se Vucinic nella sua carriera ha occupato in più di un’occasione il ruolo di prima punta (per esempio lo ha fatto con Zeman a Lecce) con ri­sultati niente male. CENTROCAMPO - A Torino con due at­taccanti in campo, Ranieri potrebbe schierare nuovamente un centro­campo a quattro, ancora una volta di­sposti a rombo. Con l’eccezione di Pizarro che questa settimana tornerà a lavorare con il gruppo e dovrebbe tornare a disposizione nella prima settimana di febbraio, il tecnico giallorosso ha a dispo­sizione sei giocatori, quindi avrà la possibilità di avere co­munque un’ampia scelta. Di sicuro c’è che De Rossi sarà confermato vertice basso del rombo, poi tocche­rà al tecnico scegliere tra Simplicio, Perrotta, Taddei, Brighi e Greco. E’ possibile che uno tra Simplicio e Per­rotta rimanga in panchina, per la­sciare spazio a Brighi nell’ottica del più classico turnover. DIFESA - A Torino ci sarà sicuramen­te il rientro di Nicolas Burdisso, squalificato sabato scorso in campio­nato contro il Cagliari. L’argentino, schierato nel derby di coppa Italia come esterno destro al posto dell’infortunato Cassetti, questa volta dovrebbe tornare al preferito ruolo di cen­trale difensivo. In cop­pia probabilmente con Philippe Mexes che in questo momento è il giocatore della Roma con la migliore condizione. Per Juan ci sarebbe la panchina e la possibili­tà di preparare al meglio la partita contro il Bologna. Non è da esclude­re una sorpresa sulle fasce. Con Ro­si che potrebbe prendere il posto di Cassetti, più che con Castellini nel ruolo di Riise.