rassegna stampa roma

A Catania per le finali scudetto

(Il Romanista – V.Meta) – A tre giorni dalla sfortunata notte di Coppa, la Roma si rituffa in campionato per cercare sul campo del Catania (calcio d’inizio alle 15) i tre punti che le consentirebbero di staccare in largo anticipo il...

Redazione

(Il Romanista - V.Meta) - A tre giorni dalla sfortunata notte di Coppa, la Roma si rituffa in campionato per cercare sul campo del Catania (calcio d’inizio alle 15) i tre punti che le consentirebbero di staccare in largo anticipo il biglietto per le finali scudetto.

Una vittoria contro i rossoblù porterebbe la squadra di De Rossi a +13 sulla terza in classifica (il Catania, appunto) e con quattro partite ancora da giocare regalerebbe la matematica certezza di chiudere in uno dei primi due posti, buoni per accedere direttamente alle fasi finali senza passare per i playoff. Catania d’altronde evoca bei ricordi a De Rossi, che proprio qui ha conquistato lo scudetto Giovanissimi nel ’99 con il gruppo degli ’84 capitanato da Aquilani. Una gara decisiva per le sorti della stagione, dunque, che la Roma dovrà affrontare senza tre fra i suoi giocatori più importanti, vale a dire Alessandro Florenzi, Paolo Frascatore e Luca Antei, usciti malconci dalla sfida con la Fiorentina. Le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni, ma visto che i giallorossi saranno di nuovo in campo mercoledì prossimo a Trigoria, si è preferito non forzare i tempi di recupero. Per il Catania, d’altra parte, quella di oggi è l’ultima occasione per restare in corsa per il secondo posto, lontano appena due punti, dopo il sorpasso riuscito alla Lazio due settimane fa. I ragazzi di Amura, battuti 2-0 all’andata, sono reduci dal successo esterno con il Siena, ora quarto e staccato di quattro lunghezze, ma che proverà a rifarsi sotto sfruttando il turno favorevole con il Grosseto. Quella di Belpasso sarà dunque una partita da non sottovalutare, come hanno ribadito già dopo la gara con la Fiorentina tanto Alberto De Rossi quanto i giocatori. «Ci rituffiamo in campionato con la voglia di ricominciare a vincere già a Catania - ha detto il tecnico -. Sappiamo che loro sono un’ottima squadra, non sarà una partita facile e proprio per questo dovremo riuscire a ritrovare subito la concentrazione. Vogliamo dire la nostra fino in fondo e sappiamo di avere i mezzi per poter fare cose importanti». Nell’ultimo turno una Roma in formazione sperimentale (quasi tutti i titolari erano a riposo precauzionale in vista della Coppa Italia) non è andata oltre lo 0- 0 sul campo del Napoli. Considerate le tante assenze, anche l’undici che andrà in campo oggi dovrebbe presentare non poche novità. Confermato fra i pali Pigliacelli, in difesa sarà ancora Amendola a prendere il posto di Frascatore sulla sinistra, con Barba e Orchi al centro (dove manca anche Mladen), mentre sulla destra toccherà ancora a Sabelli. In mediana, accanto a Viviani ci sarà Falasca, con Verre pronto a subentrare. Sulla trequarti, conferma per Caprari e Ciciretti con il ritorno dal primo minuto di Dieme. Al centro dell’attacco dovrebbe esserci il rientro da titolare anche per Montini, non al meglio per un’infiammazione alla pianta del piede che lo ha costretto a partire dalla panchina con la Fiorentina. Qualora non dovesse farcela e vista l’assenza di Leonardi, pronti Thiam o Buscia.