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Un mese di fuoco. Roma tra campionato e coppe, Gasp si gioca tutto in 10 gare

Redazione
Un mese verità per le ambizioni giallorosse che a partire dal 16 dicembre dovranno fare a meno di Ndicka ed El Aynaoui. Niente cena di Natale a Trigoria

Si parte in Sardegna e si finisce in Piemonte. Domenica inizia il tour de force della Roma. Quaranta giorni di fuoco e ghiaccio che vedranno i giallorossi impegnati in 10 sfide decisive tra campionato e coppe. Una partita ogni 4 giorni per la squadra di Gasp chiamata subito a rialzarsi dopo il ko col Napoli di domenica scorsa e costretta a fare affidamento anche su quei giocatori fin qui impiegati meno. Si parte a Cagliari dove Gasp spera di avere Dybala (tornato ieri a svolgere differenziato dopo l'influenza), ma rischia di perdere Baldanzi anche lui febbricitante. Torna quindi in ballo Ferguson chiamato a dare un reale segnale di risveglio mentre a centrocampo El Aynaoui lamenta un fastidio al ginocchio ma stringerà lo stesso i denti. Poi tutte di un fiato: Celtic, Como, Juve, Genoa, Atalanta, Lecce e Sassuolo prima della doppia sfida col Torino tra coppa Italia e campionato. Lo scrive Francesco Balzani su Leggo. Spiccano ovviamente le sfide con Juve, il ritorno di De Rossi all'Olimpico e quello di Gasp a Bergamo. Ma decisiva sarà anche la sfida di Glasgow per riprendere in pieno il treno delle prime otto del girone di Europa League. Un mese verità per le ambizioni della Roma che a partire dal 16 dicembre dovrà fare a meno di Ndicka ed El Aynaoui causa coppa d'Africa. Gasperini dovrà affidarsi quindi a quei giocatori che fin qui sono sotto la soglia dei 400 minuti: Ghilardi, Ziolkowski, Rensch, Pisilli, Baldanzi ed El Shaarawy su tutti. E conta di recuperare al 100% Dybala e Bailey fin qui visti più in infermeria che in campo. Nel frattempo spera di avere regali natalizi dal mercato di riparazione. A proposito di Natale: la famiglia Friedkin ha deciso di cancellare la consueta cena sociale. Basterà un brindisi a Trigoria tra squadra, staff e personale. Una scelta che uno scopo preciso e decisamente più nobile. Dan e Ryan Friedkin hanno infatti deciso di donare il budget che, in genere, è messo a disposizione per la festa di Natale a tre associazioni benefiche: Ospedale Bambino Gesù, Telethon e l'Associazione Andrea Tudisco che si occupa dell'accoglienza gratuita e della clownterapia per sostenere bambini malati e le loro famiglie.