rassegna stampa roma

Spalletti ora può seminare Garcia. Ma prima c’è il derby

A otto partite dalla fine del campionato l’obiettivo della Roma è ormai ben definito e riguarda esclusivamente la difesa del terzo posto

Redazione

Il Napoli è lontano sette punti, la Fiorentina e l’Inter sono staccate di 5. A otto partite dalla fine del campionato l’obiettivo della Roma è ormai ben definito e riguarda esclusivamente la difesa del terzo posto, che dà la possibilità di partecipare al play-off di agosto per l’ammissione alla fase a gironi della Champions League. Un traguardo alla portata grazie allo strappo riuscito a Spalletti: 9 risultati utili consecutivi, con 8 vittorie di fila, che hanno riportato a galla i giallorossi, scivolati al quinto posto negli sgangherati ultimi due mesi della gestione Garcia. E dal derby del 3 aprile in poi il tecnico toscano è chiamato a fare la vera differenza col suo predecessore. In campo si vede una squadra che corre, gioca e segna, ma a referto i punti rispetto allo stesso periodo in salsa francese sono solo tre in più: 26 a 23. Garcia aveva perso con la Samp, ma battuto la Juve. La differenza, dunque, la fanno il Sassuolo (pari per Rudi, successo per Luciano) e Inter (sconfitta per il primo, l’1-1 di sabato per il secondo). Garcia vinse il derby e poi la sua Roma sparì dai radar, consumata nella testa e nelle gambe: 8 punti in 7 partite. A Spalletti basta poco per far meglio. Prima però c’è il derby.

(R. Buffoni)