rassegna stampa roma

Cuore Roma. Soffre, vince è seconda e ora aspetta il derby

Garcia serra i ranghi: "Ora siamo a metà strada". Nainggolan: "Sto dimostrando di voler restare qui". Sabatini rassicura sul belga: "Trattativa complessa ma ci stiamo avvicinando"

Francesco Balzani

La Roma si riprende il secondo posto, con qualche sbandata e le solite paure di una squadra ora attesa dal testa a testa decisivo con la Lazio. «Sarebbe dovuta finire 5-2 e non 2-1. Abbiamo trovato un portiere di qualità (Karnezis in orbita Roma, ndr) e regalato un gol come accaduto troppo spesso in questa stagione. Ora siamo a metà strada. Non giocheremo per il pareggio contro la Lazio, è un derby e va giocato per vincerlo anche se abbiamo due risultati su tre a disposizione», ha dichiarato Garcia alla sua 50ª vittoria in giallorosso.

Domenica (o lunedì?) non ci sono coppe in palio, ma l’accesso diretto alla Champions. Un obiettivo definito «imprescindibile» per il futuro. Ieri, dopo la papera di Manolas (dal quale è nato il primo gol in serie A di Perica), invece sono comparsi i fantasmi del (recente) passato scacciati via dalla carica di TottiNon è successo niente, vinciamo 4-1», ha urlato il capitano per rincuorare i compagni) e dai gol di Nainggolan e Torosidis propiziati proprio dal capitano.

Un 2-1 sofferto oltremodo contro una Udinese senza obiettivi e al termine della settimana del ritiro a singhiozzo che potrebbe essere ripetuto prima del derby. «Non so se è merito del ritiro, abbiamo lavorato bene al di là di questo - ha commentato Nainggolan - Abbiamo dimostrato di essere una squadra e ora ci prepareremo per la partita più importante. La Lazio gioca bene, ma noi non abbiamo paura di nessuno. Futuro? Sto dimostrando di voler restare qui. La mia volontà la conoscono tutti».

Del belga (e non solo) ha parlato Sabatini: «L’affare per riscattarlo è complesso, ma ci stiamo avvicinando. Vedremo nei prossimi giorni. Arriverà un portiere, ma resterà De Sanctis. Non ho preso contatti con Allan, ma vedendo le sue prodezze mi sono impressionato». Poi sullo spostamento del derby: «Si gioca domenica, e ci mancherebbe non fosse così. Quando giocavamo in Champions non abbiamo mai chiesto spostamenti». In Curva Sud cori contro Pallotta e contro Baldissoni dopo le frasi polemiche del dg della scorsa settimana. Timori per Pjanic, uscito a 10’ dalla fine per un problema all’adduttore sinistro.