Ranieri e il Fair Play Uefa: “Evitare il cartellino rosso”

Una carezza in un pugno e quella chiarezza che i tifosi si aspettavano. Ieri è tornato a parlare Claudio Ranieri. Il nuovo senior advisor, ai microfoni di Sky, ha fatto chiarezza sul presente e del futuro della Roma. "Dovremo stare in regola con i conti - ha esordito Sir Claudio -.Vediamo come va il campionato. Sono tutte entrate che porteranno dei valori aggiunti. Al limite ci sarà da vendere qualcuno. Lo scenario è questo: se arrivassimo in Champions, con il cartellino rosso dell'Uefa non la potremmo disputare. Dobbiamo tenere i conti veramente a posto fino a giugno". Questo non vuol dire ridimensionamento, ma un cambio di rotta rispetto agli anni passati, scrive Francesco Balzani su Leggo. L'esempio? Il mancato arrivo di Sancho "Economicamente era molto, molto pesante. Però i Friedkin pur di accontentare l'allenatore l'avrebbero preso. Finché non fosse uscito un pezzo pregiato non avremmo potuto farlo e noi vogliamo tenerci quelli bravi. I nuovi arrivi saranno sicuramente forti perché siamo la Roma. Servono giovani e per questo è stato scelto un allenatore che ha nel suo pedigree questa qualità: quella di scoprire, tirar fuori il meglio da ogni giocatore. Il rapporto con Massara? Ci possono essere delle opinioni diverse e proprio per questo si fa un brainstorming: si pensa, si parla, si sviscerano tutte le problematiche che ci sono. E poi i proprietari decidono. Io sono presente ogni giorno. Se non mi si vede è perché non voglio: non devo né voglio apparire". Infine parole al miele per Gasperini ("Il suo impatto è ottimo, ma ne ero sicuro") e sui rinnovi di Pellegrini e Dybala: "Dipende da quello che faranno in campo: tutti i giocatori devono dare il meglio e poi durante l'anno si deciderà il loro futuro".