Un derby blindato. Con 1.500 uomini a vigilare sull’ordine pubblico. Il piano sicurezza per il derby è pronto. Verrà ratificato nel Comitato Ordine e Sicurezza in programma oggi ma il nuovo Questore Nicolò D’Angelo, alla sua prima stracittadina, è stato chiaro con i suoi uomini: dovrà tutto filare liscio.
rassegna stampa roma
Il piano della Questura, in campo 1.500 agenti
Un derby blindato. Con 1.500 uomini a vigilare sull’ordine pubblico. Il piano sicurezza per il derby è pronto.
Per questo motivo il pacchetto di misure per Roma-Lazio è senza precedenti: tre aree di controllo e prefiltraggio, circa il triplo degli agenti ai varchi rispetto a una normale partita di campionato e Digos mobilitata già da giorni per controllare siti internet e radio dei tifosi.
Ma torniamo alla fase più operativa del piano: l'obiettivo primario sarà non far venire a contatto le opposte tifoserie, quindi verranno monitorati in particolare Ponte Milvio, Ponte Duca D'Aosta, il Ponte della Musica e viale Angelico, le principali vie d'accesso allo stadio che saranno presidiate da Polizia e Carabinieri. Le strade verranno chiuse già dalle 9.30 del mattino (si gioca alle 15).
Da stanotte lo stadio e l’intera area del Foro Italico verrà illuminata a giorno: poi domani scatteranno le bonifiche di rito per trovare armi improprie, petardi e materiale utile agli scontri.
Nelle prossime ore saranno convocati in Questura anche i vertici delle due società per avere la massima collaborazione da parte di tutti.
Perché l’obiettivo del Questore è che il derby sia una festa (Olimpico sold out: restano solo poche Monte Mario e tribune Autorità). Per questo, rispetto al passato, verrà lasciata un po’ più di tolleranza sugli striscioni rispetto al passato: del sano sfottò tra cugini per dare un po’ di pepe alla partita più attesa dell’anno. Il pacchetto di misure proseguirà anche dopo la gara: il Centro, in particolare, e tutte le zone di raduno attorno al Foro Italico saranno presidiate.
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