rassegna stampa roma

Pazza Roma, poker sciupato

Passa dal 2-0 al 2-4, ma nel finale si fa rimontare, rischia il 5-4 e resta ultima

Redazione

Alla fine l’aspirina se la prendono tutti: il Bayer che va sul 2-0 sfruttando gli errori della difesa giallorossa per poi subire 4 gol e una marea di tiri in porta. E la Roma che nell’ultimo quarto d’ora anziché amministrare il risultato si espone ai tedeschi che pareggiano e rischiano pure di vincere con Hernandez nel finale. La Roma dal secondo posto ripreso fino a 6’ dalla fine si è ritrovata così di nuovo in fondo alla classifica dietro al Bate sconfitto dal Barça. Una partita pazza che evidenzia i limiti di una squadra con grandi individualità in attacco (18 gol in 11 partite) ed evidenti problemi difensivi (8 gol subiti in 3 gare di Champions). Resta a secco anche Garcia che non vince una gara di Champions in trasferta dai tempi di Lille: «Maledizione Champions? Non penso, abbiamo giocato bene e segnato 4 gol in trasferta. Serviva più cattiveria nel finale, ci siamo abbassati troppo. È comunque un risultato utile anche se siamo delusi per come è arrivato, ma ricordiamo che è un punto fuori casa dopo essere andati sotto di due gol». La partita si era messa subito in salita per i giallorossi col rigore causato da un fallo di mano evidente di Torosidis e la doppietta del Chicharito. Lo spettro di Borisov era tornato ad aleggiare, ma a travestirsi da Ghostbusters ci avevano pensato De Rossi con la prima doppietta europea, la classe di un Pjanic finalmente formato europeo che ha realizzato l’undicesima punizione vincente della sua sua storia romanista e la ritrovata follia di Gervinho bravo a servire Falque dopo aver fatto vedere i sorci verdi ai tedeschi. Poi, in due minuti, un altro blackout: la perla di Kampl e il pareggio di Mehmedi che ha sfruttato un altro errore della difesa. «Sono stati due punti buttati in modo stupido - ammette Nainggolan - Meritavamo di vincere però ma gli ultimi due gol erano evitabili». Anche Pjanic fa mea culpa: «L’avevamo in mano, sbaglio nostro. Peccato perché avevamo reagito bene».

TOTTI NO - Brutte notizie anche da Totti: la lesione alla coscia destra non si è ancora rimarginata e il ritorno del capitano è destinato a slittare a novembre, probabilmente per la gara di ritorno col Leverkusen e quindi 4 giorni prima del derby.

(F. Balzani)