Sono stati beccati fuori posto dalle telecamere di sicurezza. E per questo si sono visti recapitare una multa da 167 euro ciascuno. Non si tratta di mezzi in doppia fila ma di tifosi in curva, con bandiera giallorossa al seguito.
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Olimpico, per il cambio di posto maxi-multa da 167 euro a tifoso
Sono cinque i tifosi multati perché non erano seduti sul seggiolino a loro assegnato come da biglietto ma erano vicino alla balaustra
È iniziata così, infatti, la stagione calcistica per 5 tifosi che, nella partita Roma-Porto giocata all'Olimpico lo scorso 23 agosto per i playoff di Champions League, sono stati immortalati nel settore 20-21 Curva Sud. Ma all'occhio elettronico non è sfuggito un particolare: i cinque supporters non erano seduti sul seggiolino a loro assegnato come da biglietto. Erano vicino alla balaustra.
Il motivo dell'ingente sanzione, pari a 4 volte il costo del biglietto, sarebbe proprio questo: la balaustra è una struttura non specificatamente destinata allo stazionamento del pubblico. Lo stesso vale per le scale, i ballatoi o i gradoni. E quindi la partita, per i 5, è finita con un verbale. Non solo. Se mai dovessero essere sorpresi nuovamente sulla balaustra, magari a chiacchierare di pallone, scatterà direttamente il Daspo.
E non è cosa da poco visto che ricevere un Daspo vale a dire restare marchiati anche al di fuori della sfera del tifo e dello sport. Vuol dire non poter aver a che fare, nel caso delle aziende ad esempio con lavori nella pubblica amministrazione.
È chiaro quindi la nuova stagione calcistica all'Olimpico riprende con la linea dura, messa in campo dal ministero dell'Interno e dalla Questura di Roma. La stessa linea dura che, nella scorsa stagione, con le barriere in Curva ha portato alla spaccatura con le tifoserie. Tanto che gli spalti dell'Olimpico, per mesi, sono rimasti deserti. Lo scorso anno, infatti, non sono mancate sanzioni anche per chi accendeva fumogeni fuori dallo stadio e forti polemiche tra i tifosi per i controlli nel momento di entrare allo Stadio. Attese estenuanti che, come nel caso del match con il Barcellona, hanno permesso ai tifosi di vedere solo il secondo tempo.
(L.Loiacono)
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