rassegna stampa roma

Nainggolan, c’è anche il Psg

Se l'offerta di 40 milioni di euro dovesse diventare ufficiale, la Roma non ci penserebbe su due volte: intascherebbe la metà del malloppo

Francesco Balzani

Rifondare, ma con quali soldi? Se il presente della Roma (nonostante un secondo posto fin qui miracoloso) è grigio, il futuro appare nero. Ad aiutare Sabatini potrebbero essere gli sceicchi: Nasser Al-Khelaifi, presidente del Psg, e Mansour bin Zayed Al Nahyan, numero 1 dell’Al- Jazira di Abu Dhabi. Secondo i media belgi il club francese, di fronte alle difficoltà per arrivare a Pogba, ha messo nel mirino l’unico vero tesoretto della Roma: Radja Nainggolan.

Il Psg avrebbe avanzato una proposta da 40 milioni da dividere tra i giallorossi e il Cagliari che ancora detiene metà cartellino del centrocampista. Mentre il team degli Emirati offrirebbe 14 milioni per Gervinho. Se l’offerta per Nainggolan dovesse diventare ufficiale (per i giornalisti belgi già lo è, ma Trigoria non conferma) la Roma non ci penserebbe su due volte: intascherebbe la metà del malloppo, risparmiando pure i 16 milioni richiesti dal Cagliari per il riscatto e i circa 3,5 di ingaggio al giocatore. Nell’affare potrebbe rientrare anche il prestito di Cabaye, pupillo di Garcia. Più che una fuga di Radja (richiesto pure da United e Juve) si tratterebbe di una rinuncia della Roma. Come accaduto per Marquinhos e Benatia.

Più difficile che il tecnico francese rinunci a Gervinho, ma l’eventuale plusvalenza (la Roma lo pagò 8 milioni all’Arsenal) potrebbe far decollare l’affare. Del resto in panchina nessuno si muoverà, a meno di dimissioni di Garcia. Idea che il tecnico ha sempre allontanato anche se ora, con la rottura palese dei rapporti con parte dello spogliatoio, accetterebbe una eventuale offerta prestigiosa dall’estero. Se invece Garcia dovesse rimanere pretenderebbe parecchie novità. Tra i cedibili ci sono pure Pjanic (per ora zero offerte) e De Rossi (disponibile a valutare l’avventura negli Usa), soprattutto per la questione del monte ingaggi cara all’Uefa.

Gli arrivi? Innesti quasi a costo zero: Mavuba, Bertolacci, Cabaye e Boateng, licenziato ieri dallo Shalke 04 per scarso impegno. Coi soldi risparmiati si rinforzerebbe l’attacco. Dopo il 20 maggio Aston Villa e Roma hanno fissato un appuntamento per discutere di Benteke, mentre si sta trattando col Milan per il rinnovo del prestito di Destro.