rassegna stampa roma

Muriel non c’è più: il giardino doriano fa meno paura

Il colombiano l'anno scorso punì anche il Sassuolo di Di Francesco. La Roma non vince a Marassi da quattro anni

Redazione

Partiamo dalla fine: Muriel non c’è più e Schick oggi è giallorosso. Un bell’incoraggiamento per la Roma che punta il Marassi doriano diventato tabù. De Rossi e compagni, infatti, non escono da lì a braccia alzate da 4 anni: 25 settembre 2013, 0-2 firmato Benatia e Gervinho, quinta delle 10 vittorie iniziali consecutive dell’era Garcia.

L’ultimo ricordo è il 3-2 di gennaio, beffardo per i due inutili vantaggi siglati Peres-Dzeko e per l’evidente rigore non dato nel finale per fallo sul bomber bosniaco. A punire la formazione di Spalletti furono Praet, Schick e Muriel, quest’ultimo autore degli assist dell’1-1 e del 2-2 e della punizione (deviata) del 3-2, 5° gol in carriera ai giallorossi. Muriel oggi è al Siviglia, un sollievo anche per Di Francesco anch’egli reduce da un 3-2 bruciante a Marassi: Sassuolo avanti 0-2 al 74’, ripreso e battuto dalla doppietta del colombiano. L’altra rete fu di Quagliarella, vecchio pericolo pubblico ancora in maglia blucerchiata e già a quota 3 reti.

(R.Buffoni)