rassegna stampa roma

Una mega coreografia per sognare il primo posto

Scenografia top secret e tanti sfottò, riecco il derby più bello d'Italia. Roma-Lazio sfida a tinte europee

Francesco Balzani

Fantasia, ironia e semplicità senza chiedere l’autorizzazione della Questura. La Curva Sud non intende cambiare abitudini e in vista del derby di domenica pomeriggio mantiene un grande riserbo sulla coreografia che  come nelle scorse stagioni non sarà comunicata alle Autorità competenti e sarà improntata nel segno della tradizione e dei colori della città senza lesinare i soliti sfottò anti-Lazio.

Uno spettacolo senza troppi artifici totalmente auto finanziata che coinvolgerà tutta la curva finalmente unita dopo le divisioni degli ultimi mesi e oggi rappresentata da un nuovo gruppo (formata per lo più dagli ex componenti de “I Padroni di Casa”) che sembra aver riportato la calma dopo le burrasche successive alla sparatoria di Tor di Quinto del 3 maggio scorso in cui perse la vita il tifoso napoletano Ciro Esposito. La coreografia tutta giallorossa sarà rappresentata da un grosso striscione che comparirà nel momento dell’ingresso delle squadre in campo e sotto le note dell’inno di Venditti “Roma, Roma, Roma” ai piedi della curva corredato da tante bandiere e i soliti fumogeni.

Al centro della Sud l’oggetto misterioso e tenuto gelosamente top secret che potrebbe richiamare un’immagine della mitica Roma di Campo Testaccio. Anche la Tribuna Tevere non resterà a guardare e parteciperà a suo modo con una coreografia promossa dai diversi Roma Club del settore. Oltre ai 24 mila e passa abbonati (Curva Sud esaurita) sono stati venduti già più di ottomila biglietti tra tribuna Tevere e Monte Mario. Entro domenica si dovrebbe toccare una quota complessiva di 35 mila tifosi giallorossi per un derby che potrebbe valere il primo posto in classifica.