La serie A sogna un’ anti-Juve, ma in coda è già serie B

Chi corre dietro alla Juventus? La Roma? Il Milan? Nessuna delle due? Questa sera, dopo la sfida dell’Olimpico, ne sapremo di più. Intanto, però, i bianconeri vincono anche il derby e per la prima volta sono decisivi insieme Higuain e Pjanic, ovvero i due acquisti super capaci di proiettare la squadra di Allegri al di là della portata delle concorrenti. Anche se il vero innesto in grado di fiaccare la (tenue) resistenza delle altre si chiama Dybala: con lui in campo è una Juventus davvero marziana. Soprattutto in un campionato terra terra come questo.

È chiaro, per esempio, che si sta disputando un torneo nel torneo, una sorta di serie B d’élite a 4 squadre: Empoli, Crotone, Pescara e Palermo citate nell’ordine di classifica. Formazioni che con la A non hanno niente a che vedere. Basti pensare che l’Empoli (7 gol segnati, dei quali 4 nella sola partita di Pescara) oggi con 10 punti in sedici partite sarebbe salvo. La media è di 0,625 a match, il che significa che per restare in A a oggi basterebbero 23 punti. In coda poi c’è il Palermo delle 8 sconfitte su 8 al Barbera, record negativo di tutti i tempi. E pensare che lo chiamavano “il campionato più bello del mondo...”.

(R.Buffoni)