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forzaroma rassegna stampa roma leggo La Roma sbaglia un rigore tre volte, il Lille conquista l’Olimpico per 1-0
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La Roma sbaglia un rigore tre volte, il Lille conquista l’Olimpico per 1-0

Redazione
Decisivi gli errori di Dovbyk e Soulé nella seconda giornata di Europa League. Gasperini: "Una sconfitta che fa crescere"

Un finale da film di Lynch. La Roma perde all'Olimpico contro il Lille la sua prima partita in Europa sbagliando tre rigori, di cui due fatti ripetere dall'arbitro per invasione d'area. Roba che di solito si vede su qualche filmato di YouTube, mai in una gara di livello internazionale. Ma riavvolgiamo il nastro. Perché nel primo tempo la squadra di Gasperini era già sotto dopo cinque minuti: errore di Tsimikas che apre la strada per la rete di Haraldsson. Il tempo per recuperare c'è, ma la Roma fatica e si presenta dalle parti di Ozer solo al 35' quando El Aynaoui vede respingersi sulla linea un tocco a colpo sicuro. Lo scrive Francesco Balzani su Leggo. Nella ripresa le squadre si allungano e nascono occasioni da una parte e dall'altra, ma è soprattutto il Lille a sfiorare il gol con Giroud che trova una grande risposta di Svilar. A dieci dalla fine accade l'inverosimile. Celik guadagna un rigore dopo il fallo di mani di Mandi. Lambrechts assegna il penalty al Var e sul dischetto va Dovbyk, ma sbaglia e si fa parare il tiro da Ozer. Dopo il check del Var Artem va di nuovo sul dischetto perché Parraud entra in area prima del tiro. L'ucraino si fa neutralizzare di nuovo tra lo stupore generale. Ma Ozer si era mosso in anticipo. Si ritira di nuovo, per la terza volta. Dal dischetto stavolta va Soulé che si fa parare il terzo penalty. Nonostante la botta la Roma prova comunque a trovare il pari prima con El Shaarawy e poi con Koné che sfiora il palo. «Non mi era mai capitato di sbagliare tre rigori in un'occasione sola. - dice amareggiato Gasp -. Sono errori che hanno compromesso il risultato, se avessimo segnato magari avremmo pure dato una svolta nel finale». Ma il tecnico non fa drammi: «A parte qualche errore tecnico, la Roma ha fatto una gara di intensità e ritmo. Queste partite aiutano a crescere e io sono convinto che usciamo con qualche valore in più. Dovbyk rassegnato? Non voglio sentirla quella parole, siamo uomini di sport».