«Correrò al mille per mille per dare una mano alla Roma». Sono queste le prime parole di Juan Jesus arrivato a Pinzolo nella notte di mercoledì e mandato subito in campo da Spalletti nella seduta mattutina dedicata proprio ai movimenti difensivi. Il brasiliano, che prenderà il numero 5 lasciato da Castan. «La Roma mi cercava da tanto tempo. E’ un onore essere qui ora. Devo migliorare la concentrazione, il momento giusto di scappare o di salire. Posso giocare in più ruoli: da centrali e terzino». Nel pomeriggio partitella tattica sotto la pioggia. Ancora assente Totti (risentimento al flessore), out Iturbe per affaticamento. C’era Perotti che in conferenza ha ribadito: «Voglio competere con lo scudetto. Pjanic ci mancherà, ma nessuno è indispensabile. Io vice Mire? Il suo ruolo l’ho fatto poco, quasi mai, ma se serve ci sono. Spero di ritrovare un Olimpico pieno a Roma, i tifosi ci mancano». Infine su Messi: «Spero ci ripensi, ma lo capisco. Lo hanno ammazzato di critiche e invece è il più forte di tutti».
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Juan Jesus: «Un onore questa maglia»
Il brasiliano, che prenderà il numero 5 lasciato da Castan, ha detto "La Roma mi cercava da tanto tempo. E’ un onore essere qui ora"
(F.Balzani)
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