rassegna stampa roma

Iago della bilancia

Snobbato al suo arrivo, l'esterno spagnolo ora ha conquistato tutti, Garcia in primis che lo preferisce al suo pupillo Gervinho

Redazione

In un opera letteraria sono chiamati “aiutanti”, nel cinema sono gli attori non protagonisti, nel calcio vengono definiti gregari. Sono quei giocatori tanto fondamentali quanto poco appariscenti che difficilmente finiscono in prima pagina e per i quali in pochi farebbero la fila per l’abbonamento o per stampare il nome sulla maglia. Come riportato nell'edizione odierna di "Leggo", questo ruolo nella terza Roma di Garcia è ricoperto da Iago Falque, giocatore che ad inizio sessione di mercato veniva snobbato, ma che con il passare delle settimane si è ritagliato un ruolo da protagonista in attacco. Equilibratore del nuovo attacco formato da lui, Edin Dzeko e Mohamed Salah, Garcia ha scelto lui al suo pupillo Gervinho. Sia nel 4-3-3 (con uno tra Vainqueur o Uçan al posto di Pjanic) o nel 4-2-3-1 con Totti in campo («voglio vincere con lui», ha ribadito ieri Garcia a Radio Montecarlo) dietro a Dzeko.

Proverà quest'anno a ritagliarsi uno spazio importante anche Manuel Iturbe, ad un passo dalla cessione e poi rimasto nella capitale per il volere di Sabatini. «L’ultima settimana di mercato è stata particolare. Ringrazio i tifosi per il loro sostegno ma la mia testa è sempre stata a Roma. La Juve resta la squadra da battere, ma ci sentiamo più forti di loro. Io spero di essere titolare non solo col Frosinone ma anche in Champions», le parole dell'attaccante argentino (a Sky), che domani contro il Frosinone siederà in panchina.

(F. Balzani)