rassegna stampa roma

Gervinho e Keita, giallorossi col mal d’Africa

A preoccupare principalmente Garcia sono le condizioni del maliano partito da Roma con un affaticamento alla coscia.

Francesco Balzani

Soffrire il mal d’Africa senza esserci mai andati.

Succede alla Roma, ansiosa di vedere Keita e Gervinho tornare dai ritiri delle loro nazionali integri e pronti allo sprint di fine anno. A preoccupareprincipalmente Garcia sono le condizioni del maliano partito da Roma con un affaticamento alla coscia (così come Manolas che però sarà risparmiato dalla Grecia). I precedenti non sono confortanti visto che lo staff medico del Mali poco più di un mese fa decise di mandare in campo Keita nonostante un fastidio al polpaccio. Risultato? Un’elongazione che costrinse Seydou a saltare Bayern, Chievo e Samp. «Sapevo di rischiare, ma era importante per il mio Paese», confessò il maliano. Ancora più importanti sono le sfide di sabato e mercoledì contro Malawi e Algeria dalle quali passa la qualificazione alla Coppa d’Africa (che si disputerà nonostante l’allarme Ebola ma non in Marocco, che ha rinunciato ad ospitarla e per questo è stato escluso. Tra 2-3 giorni si conoscerà la nuova destinazione). Keita ha assicurato che scenderà in campo solo se al 100%. Sta bene, invece, Gervinho che però – così come Keita – quasi sicuramente salterà la sfida con l’Atalanta visto che tornerà a poco più di 24 ore dalla gara. La Costa d’Avorio dovrà battere Sierra Leone e Camerun per sperare di qualificarsi e il ct Renard non ammette sconti, né ritorni anticipati.