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E' stato un giovedì nel segno dei Lorenzo in casa Roma. Da un lato Pellegrini, 29 anni, che è tornato in campo a distanza di 4 mesi dall'infortunio al tendine della coscia rimediato la scorsa stagione. Senza più la fascia da capitano al braccio e con un contratto che non sarà rinnovato. Dall'altro Paratici, 17 anni, il figlio dell'ex dirigente Juve che ha siglato una tripletta all'esordio con la maglia giallorossa dopo meno di 5 giorni dal suo arrivo dalla Sampdoria. Il tutto nell'amichevole vinta ieri mattina per 8-0 contro il Roma City, squadra di Riano che gioca in Eccellenza. Un test voluto da Gasperini per non abbassare il livello di guardia - scrive Francesco Balzani su Leggo - nonostante lo stop per le nazionali e ben 11 giocatori lontani da Trigoria. C'erano Soulè e Dybala, c'era Gollini in porta. Ma c'era soprattutto Pellegrini che è stato impiegato centrale di centrocampo e ha di fatto iniziato quello che sarà il suo ultimo capitolo con la maglia della Roma. La società, infatti, è già al lavoro per trovare una sistemazione a gennaio ma nel frattempo Gasperini spera di avere il suo contributo. A rubare la scena però è stato Paratici. L'attaccante, classe 2008, è arrivato nelle ultime ore di mercato ed è stato impiegato come punta centrale vista l'assenza di Ferguson, Dovbyk e Arena. Una tripletta in meno di un'ora: prima il gol di sinistro, poi di testa e infine col destro. Un repertorio completo per il figlio di Fabio. Ex calciatore ed ex direttore sportivo di Juve, Tottenham e Samp. A completare il tabellino: le doppiette di Baldanzi e Cristante e la rete di Soulè. Nel frattempo i Friedkin erano a Nizza dove stanno cercando di chiudere l'accordo con un main sponsor finora tenuto top secret.
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