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Tesser a sorpresa: “Spazio a Jensen”

(La Stampa – R.Ambiel) Azzurri in campo all’ora di pranzo nella suggestiva cornice dell’Olimpico di Roma con i giallorossi.

Redazione

(La Stampa - R.Ambiel) Azzurri in campo all'ora di pranzo nella suggestiva cornice dell'Olimpico di Roma con i giallorossi.

Ci sarà anche Massimo De Salvo. E' la sua prima trasferta della stagione. Una delle più difficili. «Lo so bene - commenta - Per questo ho deciso di stare vicino ai ragazzi. Non andrò a Roma per fare il turista ma perché ci credo. Sono convinto che si utile ai ragazzi e alla squadra. Stiamo vivendo un bel momento all'interno della società.(...) C'è una larga partecipazione. Vediamo riconosciuti i nostri sforzi e ognuno di noi si sente impegnato a dare qualcosa di più. Per la salvezza serve un miracolo? Incominciamo a vincere a Roma poi vediamo. E' per questo che ci vado».Così il patron ha deciso di andare anche in trasferta. Il suo sarà un blitz aereo. Ma Tesser e i ragazzi avvertono questa vicinanza? «E' indubbiamente un bel segnale. Una dimostrazione ulteriore di quanto tutti siamo impegnati in quest'impresa - risponde il mister - anche se abbiamo sempre sentito molto vicina la società. Questa unità d'intenti, nel momento del massimo sforzo, quando si tirano le somme di una stagione ti da una carica in più».(...) «Lo è sempre, ma con la Roma in particolare perché nei primi 15-20 minuti hanno risolto molte partite all'Olimpico. Qui entrano in gioco molti fattori per le squadre che non sono abituate a questi palcoscenici. Noi ne sappiamo qualcosa. Penso che i ragazzi abbiano fatto tesoro delle esperienze precedenti».L'assenza di Rigoni, il giocatore più tecnico, è destinata a farsi sentire. Per la sua sostituzione Tesser ha deciso di affidarsi a Jensen anche se il danese ha fin qui giocato davvero poco e non sempre al meglio. La sua esperienza in azzurro è stata fin qui una delusione. La lunga inattività (non giocava da oltre un anno) quando ha ripreso si è portata dietro tutta una serie di problemi che gli hanno impedito di dare il contributo che era lecito aspettarsi da un giocatore col suo passato. In questo finale di stagione gli si offre un'altra opportunità. Potrebbe essere decisiva per la squadra ma anche per il suo futuro in maglia azzurra. Dovrà dimostrando di sapersela giocare fino in fondo.Un altro giocatore che ha deluso è Morimoto. Per le sue caratteristiche di velocista, capace di sfruttare gli spazi, si riteneva che Tesser potesse ricorrere a lui per affiancarlo a Caracciolo. «Ci ho pensato perché per le caratteristiche degli avversari e il modo di giocare della Roma poteva essere la sua partita ma viene da una prestazione che non mi è piaciuta - spiega Tesser - Viene in panchina e poi vedremo come si svilupperà la partita. Mi porto fino all'ultimo il dubbio di chi fra Jeda e Mazzarani andrà ad affiancare Caracciolo»