Tornano gli ultrà, Olimpico blindato

Dopo anni di tranquillità, si torna al solito derby: quello dei controlli con i metal detector a campione, delle riprese per documentare atti violenti e trasmetterli al centro di coordinamento, quello della polizia a cavallo. Insomma, il solito, classico derby. La differenza rispetto alle sfide della scorsa stagione è che torneranno allo stadio i tifosi della Lazio.

La Curva Nord sarà piena, come non succedeva da anni. La questura ha già ricevuto i fax per le coreografie, che saranno ricche di immagini suggestive. Praticamente un tuffo nel passato, che fa preoccupare il Viminale. Si pensa che insieme ai biancocelesti possano entrare allo stadio anche i tifosi più facinorosi del Levsky Sofia, del Tottenham o del West Ham.

Se c'è una parte di tifo romano che è pronta a tornare a riempire lo Stadio Olimpico, ce n'è un'altra che continua col disertarlo. La Curva Sud rimarrà semi vuota, solo otto mila biglietti venduti. I romanisti, con un comunicato, hanno annunciato l’intenzione di seguire la sfida davanti ai maxischermi alla “Academy Qualcio”, sulla Palmiro Togliatti, dove ad ogni modo ci sarà in servizio un reparto della polizia celere in caso di eventuali tensioni.

L'anticipo alle ore 12 chiesto dalla questura alla Lega, per sfruttare la luce del giorno e per gestire ingresso e deflusso in un orario più 'consono', non è stato ottenuto. Tutta la zona del Flaminio sarà blindata, come al solito: da Via Capoprati a Largo Maresciallo Diaz, da Lungotevere Cadorna fino a oltre la Farnesina.

(M. Pinci)