Svolta a destra: oltre a Zabaleta arriva Caceres

La corsia di destra della Roma è ormai da anni sempre un punto interrogativo, l'anello debole. Solo con Maicon, per giunta per un anno e basta, si è riusciti a colmare quel buco che ora si è ripresentato del tutto. Dopo aver adattato Florenzi, che non ha giocato male ma che resta un esterno d'attacco, a Trigoria vogliono trovare una soluzione, con due acquisti. Il primo Zabaleta, al quale è stato offerto un contratto, il secondo Caceres, con il quale sono iniziati dei colloqui che lo hanno avvicinato alla Roma, con l'agente Fonseca che è convinto di poter chiudere molto presto. Mentre per Zabaleta bisognerà trovare un accordo anche con il City, per quanto riguarda Caceres sarà un'operazione a costo zero, visto che l'uruguaiano si è svincolato dalla Juventus. L'unico dubbio su di lui rimane quello di capire quanto saranno lunghi i tempi di recupero dal suo infortunio al tendine d'Achille, ma dovrebbe rientrare insieme a Rüdiger, a fine ottobre. In ogni caso, come scrive Matteo Pinci su La Repubblica, arriverà un altro difensore centrale, e probabilmente sarà Vermaelen. La prossima settimana, invece, verrà ufficializzato Mario Rui e si proverà a chiudere definitivamente per il rinnovo del prestito di Szczesny.

Il mercato in uscita anche non è fermo, anche perché la Sampdoria, con il suo neo allenatore Giampaolo, ha chiesto alla Roma Leandro Paredes e la società giallorossa sarebbe disposta anche a cederlo davanti a un'offerta di 10 milioni. La Roma avrebbe già il sostituto ideale, ovvero Diawara del Bologna. L'ultimo nodo da risolvere nel mercato giallorosso è Ljajic che è ancora in bilico tra Roma e Torino, con i proprietari del cartellino che vorrebbero chiudere il prima possibile per poterlo mettere, ancora, nel bilancio al 30 giugno.