Spalletti punta sui gol di Dzeko. E Gervinho vuole la Cina

La Roma ad oggo continua ad essere molto attiva sul fronte degli attaccanti. Gervinho ha ormai preparato le valigie, destinazione Cina (Jiangsu), mentre la trattativa per Perotti sembra aver subito un rallentamento, che non dovrebbe metterne però a rischio la conclusione, come si legge sull'edizione odierna de La Repubblica.

A Trigoria intanto si lavora per far ritrovare la via del gol al centravanti. Sbloccare Edin Dzeko è diventata una missione per il tecnico, che dei gol del centravanti bosniaco ha davvero bisogno soprattutto in vista delle sfida di Torino contro la Juventus. Spalletti dunque ha iniziato a lavorare individualmente con gli attaccanti, mentre i difensori continuavano l’addestramento sulla difesa in linea. Il tutto insomma, con anche inserimenti stile gol di Nainggolan contro l'Hellas, pur di essere pronti a fornire il maggior numero di palloni a Dzeko.

Tanta tattica nelle doppie sedute di ieri con anche eserrcizi sul recupero palla in inferiorita numerica, perché il tecnico ne è convinto: recuperare palla alti è determinante per essere più vicini alla porta e subito pericolosi.

Assente agli allenamenti per un problema al ginocchio è stato Gervinho, che non si sta allenando per un problema al ginocchio, vogliono di trasferirsi allo Jiangsu, club cinese che gli garantirebbe 6 milioni a stagione, per 4 anni. Dalla sua cessione, circa 13 milioni (la prima richiesta della Roma sarebbe stata di 18), si potrà acquistare acquistare un terzino e un centrale di difesa. Questione Gerson: a Roma da un paio di settimane, non può essere tesserato in quanto extracomunitario e non vuole andare in prestito al Frosinone. Su consiglio del papà-manager, preferirebbe terminare questi mesi al club dal quale Sabatini lo ha acquistato per 17 milioni. Torna dunque in Brasile.

(F.Ferrazza/M.Pinci)