Soulé dice “sì” ma la Juventus spara alto

La Roma è sulle tracce di Matias Soulé, attaccante 21enne di proprietà della Juventus. Un nome tornato di moda dopo i primi contatti di fine maggio. L'annata con il Frosinone non è passata inosservata dalle parti di Trigoria, scrive Marco Juric su La Repubblica. Undici gol e tre assist nella prima vera stagione in Serie A che hanno acceso le sirene di tutta Europa. Su di lui è molto forte l'interesse del Leicester che ha presentato un'offerta da 20 milioni più bonus alla Juventus. Cifra ritenuta troppo bassa dal club bianconero che valuta l'argentino circa 30 milioni. La Roma dal canto suo ancora non ha fatto mosse ufficiali. I colloqui tra Giuntoli e Ghisolfi sono fitti e su più tavoli, compreso quello chiamato Chiesa. Ma per Soulé ancora nessuna offerta. De Rossi stravede per il 21enne, per questo il calciatore ha messo in cima alle sue preferenze la Roma. Oltre la stima dell'allenatore, a Trigoria Soulé troverebbe due fratelli maggiori pronti a fargli da chioccia. Dybala e Paredes la scorsa stagione hanno preso sotto la loro ala il giovane calciatore. Roma e Frosinone distano poco più di 90 km e non era strano trovare il trittico argentino insieme nei giorni di riposo. Ad aprile il duo argentino era andati a Tecchiena d'Alatri, a casa di Soulé, per festeggiare il suo 21esimo compleanno: "Ci vediamo spesso, stanno sempre al mio fianco. Scherzando mi hanno detto vieni alla Roma per giocare con noi". Più che un'indicazione di mercato, una garanzia di successo.