Sicurezza e derby, vertice in Prefettura. Nieri: “Più controlli in città”

Vertice nella sede della Prefettura di Roma per il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, con all'ordine del giorno l'organizzazione delle misure per il derby di domenica tra Roma e Lazio, ma anche la questione sicurezza dopo l'attentato terroristico di ieri a Parigi. Presenti, oltre al prefetto Giuseppe Pecoraro, tra gli altri il vicesindaco della Capitale, Luigi Nieri, e il comandante della polizia locale di Roma, Raffaele Clemente.

Sale il livello di allerta a Roma dopo l'assalto al giornale satirico Charles Hebdo. E mentre il Centro Islamico Culturale d'Italia, che gestisce la Grande Moschea di Roma, "condanna con forza l'attentato compiuto a Parigi", il ministro degli Interni Angelino Alfano, intervistato nel corso del programma Agorà, osserva come: "Roma è stata più volte evocata, non dai membri di Al Qaeda come quelli di ieri a Parigi ma dall'Isis, e noi siamo certamente tra i Paesi destinatari della drammatica attenzione dei terroristi. Siamo un posto sicuro, ma nessuno può escludere fatti drammatici perché l'Italia fa parte di una comunità occidentale che lotta al terrorismo e fa di tutto per impedire il verificarsi di fatti drammatici". Comunque, "il livello di allerta rimane altissimo, anche se non abbiamo segnali che facciano pensare all'organizzazione imminente di un attentato". "C'è un problema di preoccupazione. Prefettura, Questure e tutte le forze dell'ordine hanno rafforzato la sicurezza su tutti gli obiettivi sensibili, in particolare testate gironalistiche e obiettivi riconducibili alla Francia - ha detto il vicesindaco di Roma, Luigi Nieri, al termine della riunione in Prefettura. Già il Viminale ha emanato una circolare per raccomandare ai prefetti e ai questori di tutta Italia di "rafforzare le misure di vigilanza e di prevenzione" su ogni obiettivo sensibile. Insomma, potenziare le misure concrete contro la minaccia terroristica nella capitale dove già vige un ferreo protocollo a tutela delle principali sedi istituzionali, a partire da porti, aeroporti, stazioni, le ambasciate che impiegano forze militari nei paesi islamici (dunque Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna) le sedi ebraiche, oltre alle principali scuole straniere aperte in città.

Controlli rafforzati anche all'aeroporto di Fiumicino. Peraltro, nello scalo aereo della Capitale, l'apparato di vigilanza e sorveglianza è ben "oliato" da tempo: polizia, carabinieri e Guardia di finanza si occupano infatti 24 ore su 24 dei controlli con pattuglie, anche in borghese, sia all'interno che all'esterno dell'aeroporto. Una sorta di "roccaforte" è considerato il Terminal 5, l'aerostazione dedicata ai cosiddetti voli a rischio, quelli, cioè, operati dalle compagnie aeree americane e dalla israeliana El Al. Qui, in servizio, c'è un'apposita "squadra laser" formata da tiratori scelti della Polaria dotati di armi a puntamento laser. Con loro operano anche unità cinofile della polizia addestrate al rilevamento di esplosivi. Per chi arriva, già sul piazzale esterno antistante l'ingresso del Terminal, agenti della Polaria presidiano le porte d'accesso all'aerostazione. A supporto, oltre che al T5, c'è inoltre un sistema di videosorveglianza collegato alla sala operativa della Polaria.

"Il clima è complessivamente delicato dopo i fatti drammatici di Parigi. Serve quindi da parte di tutti grande senso di responsabilità  - ha aggiunto Nieri - ma ci sentiamo di rassicurare sui servizi che la polizia di Roma Capitale presterà domenica durante il derby tra Roma e Lazio affiché sia una giornata di sport e di calcio". Il vicesindaco ha assicurato che "gli agenti della polizia municipale porteranno avanti il servizio per passare un giorno sereno, saranno garantiti i servizi in ordinario. Qualsiasi problema si verificherà avrà anche il supporto di Prefettura e Questura. Mi sento però di dire che sono convinto che non avremo problemi".

Poi Nieri ha rivolto un appello ai tifosi: "Mi auguro sia una bella giornata dove il calcio, lo sport, sia l'elemento centrale".

Il questore di Roma, Nicolò D'Angelo, ha annunciato che "saranno circa 1.200 gli agenti delle forze dell'ordine impiegati per il derby". Sabato mattina alle ore 12 è in programma il tavolo tecnico in Questura dove verranno messe a punto tutte le misure da adottare in occasione della partita di domenica allo Stadio Olimpico.