Si punta su Chiriches. Sabatini sullo strip-club: “Erano autorizzati”

Walter Sabatini non si farà trovare impreparato sul mercato di gennaio. Almeno per quello che riguarda la difesa, reparto in cui sicuramente un giocatore dovrà esser acquistato. Per il resto molto, se non tutto, dipenderà dal superamento del girone di Champions. Se la Roma infattiriuscirà ad approdare agli ottavi, nelle casse giallorosse entreranno 10 milioni, cifra con la quale si potrà immediatamente puntellare la squadra. Ma per l’emergenza del reparto arretrato, il diesse si è intanto assicurato un’operazione al momento non troppo dispendiosa, ossia il prestito (con diritto di riscatto) di Vlad Chiriches del Tottenham. Il centrale rumeno, che all’occorrenza può anche muoversi da esterno, non riesce a trovar fortuna nel club di Londra, e ha accettato ben volentieri la destinazione. Il manager italiano del ragazzo, Pietro Chiodi, è andato a Londra mercoledì scorso per conto della Roma a parlare con il suo assistito, che si è convinto in pochi minuti ad accettare il trasferimento. Ora i giallorossi stanno parlando con il Tottenham, per stabilire la cifra del riscatto da versare a giugno.

Intanto Sabatini liquida con ironia la visita notturna dei giocatori in uno strip-club di Mosca. «Non avevo la tuta altrimenti sarei andato anche io. La squadra aveva avuto il permesso di star fuori un paio d’ore, poi qualcuno è stato un po’ di più, ma non siamo dei cerberi e sappiamo come essere in sintonia con il nostro gruppo, che mi sembra coeso visto che sono andati tutti». Il dirigente difende il gruppo ai microfoni di Radio Roma. «Sento troppa tristezza in giro, non capisco perché. Il nostro profilo resta alto e torneremo ad avere quell’incisività che abbiamo perso perché viviamo un periodo di emergenza infortuni». Emergenza che si è appesantita con lo stop di Torosidis. Sta meglio almeno Maicon, ma è impossibile sbilanciarsi sul suo rientro.