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Salah e El Shaarawy, il segno dei faraoni sulla vittoria a San Siro: “La nostra rivincita”

MILAN, ITALY - MAY 14:  Stephan El Shaarawy (C) of AS Roma celebrates his goal with his team-mates Alessandro Florenzi (R) and Mohamed Salah (L) during the Serie A match between AC Milan and AS Roma at Stadio Giuseppe Meazza on May 14, 2016 in Milan, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

I due esterni della Roma sono stati protagonisti della gara di San Siro. Baldissoni rassicura i tifosi sul mercato e parla del rinnovo di Totti

Redazione

La Roma chiude il campionato al terzo posto. Nessuna sorpresa dell'ultimo momento, considerata la vittoria del Napoli. Il 3-1 con cui i giallorossi travolgono il Milan non muove la classifica, e la squadra dovrà disputare gli insidiosi preliminari di Champions League a metà agosto. Protagonisti della serata sono stati Salah ed El Shaarawy. Il Faraone non ha esultato per rispetto della squadra di cui è ancora tesserato ed ha ricevuto l'applauso dei sostenitori rossoneri. San Siro, infine, omaggia Totti con una standing ovation, applaudito dallo stadio che sarebbe potuto diventare il suo, visto il debole che Berlusconi ha sempre avuto per il capitano giallorosso.

Il numero dieci sta trattando con la Roma il rinnovo contrattuale per un altro anno da calciatore, vanno limati ancora gli accordi per il ruolo dirigenziale. Come riportato da "Repubblica", “C’è un dialogo aperto tra lui e il presidente - afferma Baldissoni - nelle ultime due settimane gli è stato proposto un contratto da calciatore per un’altra stagione e lui ha detto che ci vuole pensare”. Francesco vorrebbe avere una posizione operativa nel club del futuro, mentre la dirigenza giallorossa gli avrebbe proposto un ruolo di uomo immagine. Il direttore generale giallorosso, poi, rassicura i tifosi sul mercato. “L’avevamo anche l’anno scorso il pensiero del fair play finanziario e non ci siamo fermati. Sono regole che non solo noi dobbiamo rispettare, e quindi non vedo particolari difficoltà. Cercheremo di fare ben come abbiamo sempre fatto”.

Eravamo partiti con buoni risultati e altre speranze - chiude Baldissoni - ma le difficoltà durante l’anno ci hanno obbligato a cambiare allenatore. Spalletti ha valorizzato la rosa”. Il tecnico tra domani e martedì incontrerà Sabatini per fare il punto sulle strategie di mercato.

(F. Ferrazza)