rassegna stampa roma

Sacchi: “Spalletti non è un mago, avrà bisogno di giocatori adatti al suo gioco”

"Non è un mago. Si deve cautelare. Avrà bisogno di calciatori adatti alla sua idea di gioco. Esiste un solo allenatore straordinario nel subentrare e nel lasciare tracce:Ancelotti"

Redazione

Arrigo Sacchi ha rilasciato un'intervista pubblicata questa mattina nell'edizione de "La Repubblica", queste le sue risposte riguardo l'esonero di Rudi Garcia dalla Roma e il ritorno di Luciano Spalletti:

Garcia esonerato, Mihajlovic che non se la passa bene: esiste un disagio dei tecnici stranieri in Italia?

«Sì, anche in passato. Siamo una realtà particolare. Ci sono club diretti da persone di successo in altri ambiti, convinte di saperne pure di calcio. Nella tipologia classica, l’allenatore italiano non vive il calcio come sport di squadra; tende a fermare gli avversari. Ora invece abbiamo molte squadre non solo intonate, ma che saprebbero suonare più generi, con interpreti non straordinari, ma funzionali».

E Spalletti come farà a Roma?

«Non è un mago. Si deve cautelare. Avrà bisogno di calciatori adatti alla sua idea di gioco. Esiste un solo allenatore straordinario nel subentrare e nel lasciare tracce:Ancelotti. Gli dai 11 portieri e lui fa una squadra. Molte delle sue energie vanno disperse per sopravvivere. Quando inciderà nella scelta della rosa, il suo calcio entrerà nella storia».