Roma spogliata, decide Simeone. Allarme Dybala

Illusioni perdute. La Roma ha passato le prime due giornate di campionato a sognare, immaginare, sperare, da grande sarò l'Atalanta. La terza ad allontanare le fantasie, il calcio di Gasp non abita (ancora) qui. Non è il primo ko in campionato a riportare la Roma sul pianeta Terra, ma il contenuto di quei 90 minuti: partita piena di ma e però, formazione sbagliata, cambi sbagliati, approccio sbagliato. Lo scrive Silvia Scotti su La Repubblica. Alla Roma riesce solo una proposta orizzontale, lenta e prevedibile, senza pressing, riaggressioni, verticalizzazioni. Ma la scelta di giocare senza centravanti è inspiegabile. Anche con il centravanti, comunque, il discorso cambia poco. Alla fine sono 22 tiri, ma nessuna rete. La Roma è ancora in ballo, ma deve andare a ritmo.