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Roma, quattro giorni bui. E adesso insegue di nuovo

Lapresse

I giallorossi fermano la loro corsa al Tardini e perdono posizioni in classifica

Redazione

Forse non è un caso che proprio Parma, uno dei salotti della cucina italiana, abbia presentato alla Roma il conto dell'ultimo mese. Stanca, lenta, irriconoscibile. Come riporta Matteo Pinci di La Repubblica, sul 2-0 del Parma ai giallorossi la firma’ l'ha messa Mattia Sprocati, tornato nella società che l'aveva cresciuto fino ai 19 anni dopo un passaggio alla Lazio. Per sapere se lo stop del Tardini - il secondo in 4 giorni - sia solo figlio del calo fisico dei giocatori stremati o se nasconda altro, Paulo Fonseca dovrà attendere due settimane. Ossigeno per chi non andrà in nazionale, ma anche anidride carbonica nella testa di chi pensava di aver risolto i propri problemi di classifica. "Non esse re più in zona Champions e non poterci riscattare subito è frustrante", dice sconsolato Smalling.

Certo la Germania continua ad andargli di traverso: dopo il ko di Monchengladbach è arrivato quello contro la squadra di D'Aversa. nato a Stoccarda da emigranti abruzzesi. Il suo Parma ha disteso sul campo del Tardini una trappola invisibile in cui la Roma è caduta senza esitazioni: più s'illudeva di guadagnare terreno, più si esponeva al contropiede. La Roma, perso Spinazzola, s'è trovata a fronteggiare la stellina Kulusevski con un Santon in netta difficoltà. E dopo il gol di Sprocati a inizio ripresa i giallorossi davano l'dea di aver esaurito le armi a disposizione col palo di Kolarov su punizione. "Siamo stanchi e non possiamo cambiare nessuno", l'alibi che si concede Fonseca. In fondo, otto undicesimi della squadra hanno giocato 5 gare negli ultimi 15 giorni con una media di 72 ore tra una e l’altra e senza possibilità di riposare. Soprattutto dopo la bocciatura di Florenzi, alla quinta panchina nelle ultime cinque gare: una questione che non può più essere liquidata come semplice scelta tecnica e che allenatore e società dovranno risolvere in fretta. "Dopo la sosta riavremo almeno Mkhitaryan", aggiunge il tecnico e di certo servirà.