La prima panchina in giallorosso non si scorda mai. Se poi l'esordio coincide con un importante traguardo personale allora l'appuntamento ha quel sapore in più. Questa sera all'Olimpico contro il Bologna Gian Piero Gasperini siederà per la seicentesima volta in Serie A. Un debutto che arriva contro una delle squadre più solide degli ultime anni. Il tecnico davanti a sé ha un gruppo che porta ancora i segni di un'estate complicata, tra ritardi e attese. Lo scrive Marco Juric su La Repubblica. L'infortunio di Bailey pesa come un macigno, ma il presente è questa sera. "Dybala è rientrato da dieci giorni ma non può fare ancora 90'. Dovbyk? Non ho la sfera di cristallo, in questo momento è convocato". Lavorare sul presente ma anche su un futuro che passa attraverso i nuovi acquisti: "Sono i profili su cui la Roma ha deciso di costruire". La Roma che debutta oggi non può che essere diversa da quella di tre mesi a, mentre sul piano tattico l'allenatore ribadisce la sua idea di elasticità. Il debutto all'Olimpico, contro il Bologna, segna la prima tappa di un viaggio nuovo. La numero 600, per Gasperini, vale più di una statistica: è l'inizio della sua Roma.
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