In attesa dell'annuncio del nuovo allenatore da parte di Dan Friedkin e con l'Europa da conquistare sul campo, a partire dalla partita di domenica con l'Inter, il team del ds Ghisolfi ha iniziato a lavorare per la prossima stagione. Perché con le stringenti regole del financial fair play - "varranno per giugno e gennaio prossimo", ha spiegato Ranieri - il mercato estivo dovrà essere finanziato dalle cessioni. I nomi in ballo sono tanti. Zalewski - scrive Marco Juric su La Repubblica - probabilmente verrà riscattato dall'Inter (6 milioni), Abraham potrà essere inserito nell'affare Saelemaekers Le Fée porterà 23 milioni in caso di promozione del Sunderland e Dahl potrebbe essere acquistato dal Benfica per 8 milioni. Poi c'è l'abbassamento dei costi con le possibili cessioni di Pellegrini (Inter o Napoli) e Cristante. La Roma in questo momento ha un tesoro ben definito: Ndicka, Koné e Svilar sono i leader su cui costruire la squadra del futuro. Ma allo stesso tempo sono i calciatori più appetiti sul mercato. Valgono oltre cento milioni, una cifra che risolverebbe non pochi problemi ai conti giallorossi. Nessuno alla Roma vuole smontare l'ossatura della squadra, ma i conti sono in rosso. E lo saranno per le prossime due sessioni di mercato.
La Repubblica
Roma, Ghisolfi lavora alle cessioni. Ancora lontano il rinnovo di Svilar
In attesa della sfida con l'Inter il ds imposta il mercato. Da Zalewski a Le Fée tutti sacrificabili per salvare i leader
© RIPRODUZIONE RISERVATA