(repubblica.it - M. Pinci)La gara con la Juventus di martedì nella testa, negli occhi però il Livorno, tappa indispensabile per non perdere il secondo posto. Rudi Garcia lo sa, per questo, nonostante mercato e match di coppa Italia riempiano cronache e pensieri dell'ambiente romanista, lui guarda al presente. Intanto Sabatini chiude un nuovo colpo: a giugno arriverà l'ala francese Ntep, bloccato con mezzo milione subito: costerà 3 milioni l'esterno chiesto espressamente richiesto dall'allenatore.
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Roma, Garcia: “La Juve martedì? Io penso al Livorno senza fare calcoli”
(repubblica.it – M. Pinci) La gara con la Juventus di martedì nella testa, negli occhi però il Livorno,
"CONTRO IL LIVORNO NON PENSEREMO ALLA JUVE" - Gonfia il petto, si mostra sicuro Garcia. Forse per trasmettere la stessa serenità alla squadra. "Non faremo calcoli", giura l'allenatore della Roma. Contro il Livrono la Roma migliore, verrebbe da pensare, anche se martedì all'Olimpico arriva la Juventus per i quarti di finale di coppa Italia: "Sono al cento per cento concentrato su questa partita - assicura il tecnico - e su nessun altra, non farò nessun calcolo. Alla prossima partita ci penserò dopo, forse dalle 20,30 di domani". Una cosa è certa: Rudi sa che nella prossima settimana si gioca parte del futuro di questa stagione: "Ho chiesto a Sabatini di lasciarci giocare queste tre partite, dopo parleremo della nostra rosa e della campagna acquisti, se ne avremo bisogno". Nell'attesa, però, le voci non lo disturbano: "Nessun fastidio, ognuno fa il suo mestiere e il mio è tenere concentrati i ragazzi sulla partita molto importante di domani. Dobbiamo fare in modo di giocare come contro il Genoa, ci sono 3 punti da guadagnare e lo faremo solo se siamo tutti concentrati. Non è semplice vincere 2 gare di fila in casa. Per questo avremo bisogno anche dei nostri tifosi, spero saranno in tanti allo stadio, è importante per noi avere il loro sostegno, non solo martedì ma soprattutto domani".
"TRE GARE IN OTTO GIORNI SONO UN PROBLEMA" - Eppure il calendario fitto non lascia sereno l'allenatore francese: "Non sarà un problema giocare domani e martedì. La terza partita è problematica, ma tra martedì e domenica ci sono 5 giorni. Per me abbiamo 2 partite di fila, non 3, per questo non ci saranno calcoli speciali per domani". Su cosa si aspetti da qui alla fine, invece, impossibile nutrire dubbi: "Possiamo sempre migliorare, è vero, ma siamo a metà stagione e c'è ancora lavoro da fare. Sono soddisfatto della prima parte di campionato. Dobbiamo fare in modo di fare lo stesso nel girone di ritorno, se sarà così sarà perfetto, ma non sono uno che guarda troppo lontano". Anche per questo non pensa ora alla necessità di sostituire l'infortunato Balzaretti. Anche se non nasconde il problema delle scarse risorse sulla corsia sinistra: "Ne abbiamo parlato con Walter. Abbiamo il vantaggio di avere un po' di tempo, soprattutto per aspettare e vedere come va Balzaretti. Abbiamo altri 15 giorni e il prossimo appuntamento con Sabatini sarà dopo la partita con il Verona. E in quel ruolo possono giocare anche Torosidis, Romagnoli e soprattutto Marquinho: per alcune partite non sarà un problema, lo sarà se l'infortunio di Balzaretti avrà tempi lunghi".
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