Claudio Ranieri è tornato a parlare a due giorni dalla sua ultima partita da allenatore. In un'intervista a 'La Repubblica', il tecnico giallorosso e futuro dirigente rivela alcuni dettagli sul nome del suo erede, almeno in quanto a tempistiche. Poi dice la sua su Totti. "Il campo non mi mancherà: ho un altro progetto", risponde sir Claudio.


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Ranieri: “C’è l’accordo con il nuovo tecnico. Totti trovi la sua strada”
Ce lo spiega, nel dettaglio? "Sarò il consulente di Dan Friedkin: parlo spesso con il presidente, gli dico le cose che vanno bene, quelle che non vanno, lui mi ascolta e poi agisce. L'ho fatto già quest'anno".
Consiglierà anche i giocatori da acquistare? "Un po’ tutto quello che appartiene all’area tecnica. Le questioni non sportive non le capisco e non le voglio capire".
Chi allenerà la Roma al suo posto? "Mio fratello mi ha chiama e mi fa: “Ma almeno a me lo dici? Me lo chiedono tutti!”. E io: “Per questo non te lo dico, così non si sparge la voce”. Pure a Venditti ho detto: “Lo saprete il 1° luglio”. Mi fa: “Ma se arriva a luglio non conosce i giocatori”. “Glieli spiego io”, gli ho detto".
Ma avete già l'accordo con il nuovo tecnico? "Certo. C'è già. Ma deciderà il presidente quando dirlo".
Direbbe ancora: Gasperini non sarà l'allenatore della Roma? "Nessuno sarà l'allenatore della Roma".
Chiunque sia, non rischia di lavorare con l'ombra di Ranieri? "Farò solo il consigliere. Starò nel mio cantuccio, nell’ombra, fuori dai riflettori: se il nuovo allenatore avrà bisogno, sarò sempre a sua disposizione. Ma il mio cassetto di vanità è molto piccolo e si è riempito anni fa".
Che farà da lunedì? "Voglio andare in Giappone, in India. Mia moglie ride, dice: “Voglio vedere quando lo faremo”. Un anno fa mia figlia già mi aveva regalato tutti i libri su Tokyo e consigliato i ristoranti. Poi...".
L’ha resa felice questa cavalcata con la Roma? "Quando sono entrato ho pensato: in una settimana metto a posto la
squadra. Lo spogliatoio era sano, andava ricreata l’autostima, i giocatori sono stati bravissimi. Hummels disse: “Riprenderemo la Lazio”. Io neanche gli diedi peso. Per me era importante portar fuori la Roma dalle sabbie mobili".
Vede Totti nella Roma in futuro? "Francesco non ha trovato la sua strada. Ha cercato di fare l'allenatore, è andato al corso di Coverciano, dopo quattro giorni se n’è andato. Uomo immagine? Ma a lui piacerebbe farlo?"
Quando potrà vincere la Roma? "I Friedkin vogliono portarla stabilmente in Champions. Poi, se sei lì puoi vincere o perdere, ma loro hanno questo sogno".
Cosa è mancato finora? "Sicuramente hanno sbagliato interpreti, Mi auguro di essere io la persona che li possa aiutare".
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