Studiando i dati del Cies Football Obs – il centro internazionale che studia i numeri del calcio – la Roma non avrebbe bisogno di rinforzi in avanti. Dopo Real Madrid, Bayern Monaco, e Barcellona i giallorossi sono la squadra che più tira in porta (11.3 a partita). Ma proprio l'attacco è messo a dura prova numericamente e i tempi sul mercato sembrano dilatarsi. Spalletti è costretto a contare gli uomini per coprire le fasce. Senza Salah (in Coppa d'Africa), con la cessione di Iturbe e in attesa del recupero di Florenzi, il tecnico perde Perotti per un edema al soleo. Un'emergenza in vista di Udine che riempie di pensieri la testa di El Shaarawy. Se neanche domenica giocasse titolare qualche domanda se la farebbe dato che Spalletti ha a disposizione solo Dzeko, il faraone e Totti. Più Bruno Peres ed Emerson. Massara è diviso in due trattative: da un lato Feghouli - il West Ham chiede 2.5 milioni per il prestito oneroso -, dall'altro Musonda. Per quest’ultimo il diritto di riscatto da pagare al Chelsea sarebbe intorno agli 8 milioni.
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Perotti ko, emergenza in attacco. A Udine tocca a El Shaarawy
Tra la cessione di Iturbe, l'infortunio di Perotti e Salah in Coppa d'Africa la Roma è in piena emergenza per il reparto offensivo
(F. Ferrazza)
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