Olimpico super blindato, telecamere sugli ultrà e stadio off limits alle auto

I nastri gialli della municipale già da ieri indicavano la rivoluzione parcheggi allo stadio Olimpico. «Divieto di fermata giorno 20 agosto fino a cessata esigenza incontro di calcio». I cartelli col simbolo del divieto arrivano fino a piazzale Clodio recitano così. Impossibile già ieri lasciare auto in sosta attorno al nuovo perimetro di viabilità che da oggi e per tutto il campionato accompagnerà il piano sicurezza della Questura.

Un esordio, quello delle 18 con l’incontro Roma-Udinese, pieno di novità, scrive "Repubblica". A cominciare dalle tanto discusse “impronte biometriche” raccolte da telecamere ai tornelli in entrata e catturate nel corso del match sugli spalti. Immagini che, hanno specificato più volte dalla questura di Roma, verranno distrutte la sera stessa laddove non ci sia nulla di utile per le indagini, respingendo al mittente le contestazioni delle tifoserie di “schedature dell’ultra”.

Ma il vero punto interrogativo sulla rivoluzione stadio sarà non solo all’interno, ma piuttosto fuori dall’Olimpico, dove sarà impossibile arrivare, come è stato fino al passato campionato, con la propria macchina. Sono tre le aree di sosta per le auto, nuove piazzole per le due ruote e steward per assistere i tifosi. Ma divieto assoluto di parcheggiare la macchina o la moto in prossimità dello stadio salvo che nei parcheggi regolari è il nuovo diktat. «Qualsiasi veicolo in divieto, sul marciapiede o in doppia fila intorno allo stadio sarà rimosso e sanzionato». Tre nuove zone individuate per i parcheggi: piazzale Clodio, viale XXVII Olimpiade e viale di Tor di Quinto. E poi proseguire a piedi o con i mezzi pubblici.

(F. Angeli)