rassegna stampa roma

Non solo Ünder, anche Alisson ormai è un eroe

Il portiere e l'esterno giallorosso sono i simboli della rinascita della squadra di Di Francesco

Redazione

L'esplosione di “Gengo” Under ha permesso alla Roma di raggiungere il terzo posto in campionato superando una Inter sempre più in crisi di risultati e di gioco. Il gioellino giallorosso sta diventando sempre più importante e sembra che Di Francesco sia intenzionato a confermarlo  anche contro lo Shakhtar. Quattro gol in 3 gare consecutive, ultima quella contro l’Udinese, sono il passaporto migliore per farsi riconoscere fuori i confini.

Coccolarsi Under è quindi d’obbligo, con i tifosi che si aggrappano a gol e giocate del piccolo esterno, che a tratti ricorda Montella (citando Di Francesco), e che, soprattutto, sembra l’unico che in questa stagione sia finalmente riuscito a prendere il posto di Salah sulla destra in maniera stabile. Ma ad esser davvero scoppiata è la Alisson-mania, per un portiere ai limiti della perfezione nella lettura delle azioni, negli interventi e nel modo di stare tra i pali. Sicurezza e bravura: il numero uno del Brasile, acquistato da Sabatini per 7,5 milioni, vale già cinque volte più di quando è arrivato, e trattenerlo la prossima estate sarà per la Roma una bella scommessa. Lui che ha una maglia molto richiesta ma introvabile, visto che la Nike, per una sua curiosa politica aziendale (non seguita da tutti i club europei sponsorizzati dal famoso baffo), ha deciso di non vendere le divise dei portieri. E la speranza per i romanisti è che la stessa difficoltà la trovino nel prossimo mercato le grandi società che hanno inevitabilmente messo gli occhi sopra il ragazzo.

Non ha tempo in questo momento di preoccuparsene, Di Francesco, troppo immerso nelle scelte legate al turnover da Champions. La squadra partirà oggi pomeriggio per l’Ucraina, domani parlerà il tecnico e mercoledì sera affronterà lo Shakthar nella gara di andata. In pratica una trasferta di 4 giorni, vista la distanza (si gioca a Charkiv) e le condizioni poco agevoli, tra trasferimenti e temperature piuttosto rigide. Eusebio ripartirà da Under, schierandolo con Dzeko e Perotti.

(F. Ferrazza)