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rassegna stampa roma
Getty Images
Nella stessa giornata in cui è stato sentito Cristiano Iovino, supertestimone del processo civile tra Ilary Blasi e Francesco Totti, è stata convocata anche un’altra persona. Una donna che avrebbe avuto un flirt con l’ex capitano della Roma. La sua presenza ha destato curiosità in aula, ma la sua audizione si è conclusa con una smentita netta e categorica. Nessuna relazione, nessun legame con l’ex campione. Solo avances, nulla che possa concretamente configurare un tradimento. Eppure, scrive 'La Repubblica', quella convocazione apre un nuovo capitolo, forse tra i più delicati dell’intera vicenda. Almeno per ora, nessuna donna si è mai fatta avanti con i legali di Ilary raccontando di aver avuto una relazione con l’ex calciatore. Né in aula né altrove. L'unica testimone sentita martedì, come detto, ha ridimensionato del tutto il presunto flirt. Al contrario, com’è ormai noto, martedì è stato il giorno di Iovino, presunto amante della Blasi: ha sostenuto di aver avuto una relazione con Blasi durante il matrimonio con Totti, raccontando di un primo incontro alla mostra di Banksy a Roma e di una frequentazione — con alti e bassi — durata fino all’autunno dei 2022, quando la showgirl avrebbe conosciuto l’attuale compagno a New York, a separazione ormai avviata. In questa intricata vicenda, restano anche i tre figli della coppia, ascoltati nelle scorse settimane. Le loro dichiarazioni, come quelle di Iovino, sono state secretate. Il processo, che potrebbe durare fino a tre anni, ruota perciò attorno alla questione della responsabilità nella fine del matrimonio.
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