(repubblica.it-M.Monti)Totti accelera. E' passato poco più di un mese dalla lesione ai muscoli ischiocrurali della coscia destra riportata nel match contro il Napoli, ma il numero 10 già ha ripreso a correre e, da domenica scorsa, ad allenarsi con il pallone. Rudi Garcia si augura di poter contare sulla presenza del suo uomo migliore per la gara dell'8 dicembre, quella con la Fiorentina. Ma, si sa, il 37enne ha lo spirito di un calciatore ai primi anni di campo e la voglia di esserci potrebbe consentirgli un recupero in extremis per la trasferta di Bergamo del 1 dicembre. La Roma, in attesa del suo ritorno, si prepara al match contro il Cagliari di lunedì sera con la speranza di confermare il primato in classifica, dovendo, però, fare i conti con le condizioni fisiche di altri calciatori che tengono in apprensione l'ex tecnico del Lille: in primis Daniele De Rossi, alle prese con la lieve infiammazione post-traumatica all'alluce del piede sinistro che gli ha impedito di essere schierato negli impegni della nazionale di Cesare Prandelli. Situazione da definire anche quella relativa a Federico Balzaretti, che ha svolto oggi fisioterapia. Benatia e Gervinho potranno tornare ad essere titolari all'Olimpico, avendo oggi partecipato alla seduta di allenamento con il gruppo, così come Mattia Destro, in aria di convocazione già da lunedì sera.
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Roma, Totti corre verso il recupero. In campo già a Bergamo?
(repubblica.it-M.Monti) Totti accelera. E’ passato poco più di un mese dalla lesione ai muscoli ischiocrurali della coscia destra riportata nel match contro il Napoli, ma il numero 10 già ha ripreso a correre e, da domenica scorsa,
'ROMA TI AMO' - Così si chiamerà la mostra sul club giallorosso, presentata oggi a Trigoria dal dg Mauro Baldissoni e il CEO Italo Zanzi. L'esposizione, che occuperà gli spazi di Factory Pelanda, presso l'ex Mattatoio di Testaccio, "non sarà una classica raccolta di cimeli - come dichiarato dallo stesso dg - ma vuole essere un percorso multi-sensoriale che possa catapultare il visitatore nel mondo della Roma. Abbiamo lavorato a fondo per dare un ruolo centrale ai nostri tifosi, che saranno protagonisti al pari dei trofei e dei cimeli". La storia della squadra capitolina verrà esibita ai visitatori e ai supporters dal 18 febbraio al 20 luglio 2014 a pochi passi da Campo Testaccio. Sullo storico impianto, al centro di un contenzioso che vede come scenario possibile quello di essere riqualificato con un parcheggio multipiano, si è soffermato Mauro Baldissoni: "Abbiamo interesse a recuperarlo. Sarà il coronamento di un progetto che porterà la Roma in città tramite il proprio settore giovanile". Per ora, però, i dirigenti giallorossi guardano al presente: poche le indicazioni sul nuovo stadio ("Resto stupito di fronte a chi critica qualcosa che non conosce, qualcosa di non presentato. La presentazione ci potrà essere a breve"), poche anche quelle legate alla progettualità futura della squadra: "L'ambizione è quella di diventare un brand alla pari dei top club europei - le parole del dg-. E il futuro credo ci riservi questo. Se abbiamo pensato a una zona per lo scudetto? Non siamo così pazzi da sfidare la benevolenza degli dei, quindi non vogliamo porci questo problema per poi dovercene pentire". La mostra, che si espanderà su 1300 mq di esposizione e che verrà divisa in un percorso cronologico su cinque sale, si snoderà attraverso installazioni sensoriali, con aggiornamenti costanti anche grazie all'ausilio diretto dei tifosi. 100mila le persone attese dagli organizzatori, i quali vorrebbero esportare l'installazione negli Stati Uniti e in tutto il mondo: "La cosa più importante di tutte - ha dichiarato Iole Siena, presidente di Arthemisia Group, produttore della mostra - è che i protagonisti saranno i tifosi, patrimonio unico al mondo. Dalla settimana prossima saremo allo stadio, dove allestiremo set fotografici per immortalare i volti di romanisti celebri, e non".
SOLEM E I TIFOSI AL CENTRO DEL CLUB - Così come a Trigoria, anche nella facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata si è parlato oggi della centralità dei tifosi giallorossi nel futuro della società. Infatti, nell'ambito del Master in Marketing e Management dello Sport, hanno affrontato l'argomento Eric Solem, 'Head of Ticketing As Roma', e Leonardo Rossi, "Stadium Head of Sales". Titolo: 'L'esperienza dell'As Roma - Diventare un club incentrato sui tifosi'. "Abbiamo una tifoseria pazzesca. Faremo lo stadio nuovo e il tifoso ne sarà al centro. L'annuncio? - continua Solem- Verrà dato a breve. Cambierà molto per la nostra azienda". L'obiettivo è quello di diventare un club che possa ambire costantemente allo scudetto e alla Champions League, anche grazie all'ausilio diretto dei propri supporters: grazie al cloud computing, ad esempio, la società è riuscita ad apportare una diversa gestione dei dati 'intelligentì dei propri tifosi. Con tecnologie innovative e un'impronta di lavoro molto americana, la Roma mira a stabilire una comunicazione efficace e continua con i propri fan: "Abbiamo molti progetti in ambito di conoscenza dei tifosi, degli sponsor e dei partner. Ad oggi giochiamo in uno stadio non nostro, bello, ma non costruito per quello che abbiamo in mente per i nostri tifosi". I riferimenti? "Lo Juventus Stadium - risponde Leonardo Rossi - che, però, è solo il livello intermedio a cui ambiamo".
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