rassegna stampa roma

La Roma contatta Conte e prova a strapparlo all’Inter

Entro fine mese l'allenatore pugliese deciderà che strada prendere per il suo futuro

Redazione

Per ora è un sogno. Ma la possibilità che all’alba della nuova stagione maturi in qualcosa di concreto inizia a farsi strada. Nell’affollatissima corsa ad Antonio Conte, scrive Matteo Pinci su La Repubblica si è inserita la Roma: un contatto, il primo, non l’ultimo, per iniziare a capire se quel nome iscritto in cima alla lista dei desideri dal presidente Pallotta sia raggiungibile.

Sull’ex ct s’è mossa per tempo l’Inter del suo vecchio “capo” Beppe Marotta. Oggi è in vantaggio, ovviamente se verrà confermato l’orientamento della società nerazzurra di non confermare Spalletti. Entro fine mese, Conte deciderà che strada prendere per il suo futuro, che dopo un anno passato a guardare non immagina ancora da spettatore.

Per convincerlo servirà un forte impegno societario a programmare un futuro diverso da quello programmato nelle ultime estati: una vera rivoluzione della prospettiva che fino a oggi ha portato a sacrificare gente come Alisson o Salah. E che ha prodotto una stagione come quella attuale, col salvagente Ranieri che fin da stasera contro l’Udinese non può sbagliare nulla, per non perdere di vista l’indispensabile qualificazione alla prossima Champions League.

La suggestione di arrivare a Conte si alimenta in città, amplificata dalle radio e dal passaparola, seppur vaccinata dall’idea che i migliori allenatori poi finiscano altrove. I più pragmatici assicurano che i progetti alternativi non manchino: in Toscana sono tutti certi che tra il consulente di Pallotta Franco Baldini e Sarri ci sia più di un impegno, nel caso (possibile) in cui il Chelsea decida di cambiare allenatore. Gattuso è la prima scelta di Totti, Giampaolo e Gasperini sono alternative realmente esistenti. Ma in cima a tutti c’è quel nome. L’Inter è sempre in vantaggio per essersi mossa prima di tutti. Chissà se l’entusiasmo della città convincerà Pallotta a colmare quel distacco.