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La Juventus batte Mourinho e i suoi ex. Dybala e Paredes in apnea allo Stadium

La Juventus batte Mourinho e i suoi ex. Dybala e Paredes in apnea allo Stadium - immagine 1
Per i bianconeri decisivo Rabiot. La Joya sfiora la rete e (a sorpresa) resta in campo per 90 minuti. Mercato, per la difesa Chalobah o Kehrer
Redazione

La corona di risultatista migliore finisce sulla testa di Allegri. Il perfetto equilibrio del primo tempo in frantumi nella ripresa con Rabiot che regala alla Juve la più allegriana delle vittorie. Uno a zero. Corto muso. La Roma - scrive Niccolò Maurelli su 'La Repubblica' - perde l’occasione di agganciare il Bologna e il quarto posto torna lontano cinque punti. Perché anche la regola dell’ex ha le sue eccezioni. Pure se gli ex sono due. Campioni del mondo, per giunta. Paredes e Dybala. Il centrocampista fa il suo, il fantasista sfiora il primo gol nel suo ex stadio con una magia. Difficile appuntarsi i buoni propositi per il nuovo anno.

Sicuramente l’acquisto di un nuovo difensore farebbe comodo. La decisione della proprietà di abbandonare la pista Bonucci fa tirare ai tifosi un sospiro di sollievo. Ma l’emergenza resta. Trevoh Chalobah del Chelsea e Thilo Kehrer del West Ham i nomi più caldi. Pinto lavora anche alle uscite. Quella di Sanches, bocciato da Mourinho. Quella di Spinazzola, che piace in Turchia e in Arabia Saudita. Per entrare a Trigoria il prestito la strada maestra. Il nome per la difesa sarà un compromesso."Una soluzione sportiva che piaccia a Mourinho. Una soluzione economica che piaccia alla società". Con la speranza di non incappare nell’ennesimo flop. Anche se in ritardo, Mourinho reclama un regalo adeguato per la sua difesa. Il minimo per continuare a sognare un posto nella prossima Champions League. La Roma non calcia il pallone con le stelle da cinque anni.

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