Il poker di Dzeko. E ora tre colpi per il preliminare

Quattro reti all'Unicusano Fondi, sfoggiando tutto il repertorio: potenza, precisione e freddezza dagli undici metri. Un centravanti ritrovato Edin Dzeko che, con 13 reti all'attivo, chiude più che positivamente il ciclo di amichevoli di preparazione alla nuova stagione. Tra 5 giorni, al Dragao di Oporto in palio ci sarà l'accesso ai gironi di Champions e il tecnico Spalletti può finalmente contare sul suo numero 9: «Dzeko ha qualità indubbie, gli serve solo continuità», ha dichiarato lo stesso allenatore giallorosso. Sempre in vista della sfida contro i portoghesi, il tecnico di Certaldo ha chiesto, secondo quanto riportato dall'edizione odierna de "La Repubblica" almeno un altro rinforzo: un terzino destro.

La suggestione Benjamin Pavard, classe '96 del Lille, potrebbe presto concretizzarsi in una trattativa: per arrivare a quest'ultimo Sabatini offrirebbe al club francese un prestito biennale con un riscatto sostanzioso. In secondo piano, le operazioni che riguardano l'acquisto di un esterno d'attacco e un regista: entrambe le operazioni sono vincolate dalle partenze di due giallorossi, Iturbe e Paredes, grazie alle quali si potrebbe investire su Ziyech del Twente e Diawara del Bologna. Nel frattempo, la dirigenza giallorossa ha annunciato un accordo con Aegfacilities: un'azienda che si occuperà di servizi legati alla realizzazione del nuovo stadio di proprietà della Roma.

(S. Fiori-M. Pinci)

[fncgallery id="477807"]