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La Repubblica

Ghisolfi, il rebus Dybala al debutto. E De Rossi rinnova per tre anni

Ghisolfi, il rebus Dybala al debutto. E De Rossi rinnova per tre anni - immagine 1
Tante le questioni che il nuovo dirigente dovrà dirimere, a partire dal contratto della Joya
Redazione

È ufficialmente iniziata l'era di Florent Ghisolfi alla Roma. Nel primo giorno di lavoro il nuovo ds giallorosso potrebbe già appuntarsi la prima medaglia. E infatti attesa a breve l'ufficializzazione del rinnovo di Daniele De Rossi. L'accordo tra le parti è stato trovato da diverse settimane, ma si attendeva l'insediamento del dirigente francese per il comunicato, scrive Marco Juric su La Repubblica. Questione di forma e rispetto dei ruoli. L'allenatore della Roma firmerà un contratto triennale con un ingaggio attorno ai due milioni di euro l'an-no. Qui si ferma la parte facile del lavoro di Ghisolfi. Perchè al debutto come dirigente, il francese ha già il primo nodo da sciogliere. Il futuro di Dybala è l'argomento più caldo a Trigoria. Cosa fare con l'argentino? Nei giorni scorsi l'entourage del calciatore ha avuto dei contatti con la Roma per capire il futuro del club nel prossimo triennio. Sarà proprio Ghisolfi ad illustrare al calciatore argentino e al suo agente Jorge Antun il progetto romanista che ha in mente. Che dipenderà dalla qualificazione in Champions League la prossima stagione. Dybala a Roma si trova benissimo ma dopo due anni di "purgatorio", vorrebbe tornare a giocare ai massimi livelli, sia in Italia sia in Europa. A giugno si attiverà la clausola da 12 milioni con l'argentino che avrà l'ultima parola per quanto riguarda le offerte che arriveranno. Il calciatore ha un contratto fino al 2025 e nella prossima stagione arriverà a guadagnare circa 8 milioni di euro. Tanti, senza gli introiti della Champions. Probabilmente troppi se dovesse proseguire la profonda campagna di spending review attuata dal club a tutti i livelli. Per questo sarà importante sedersi al tavolo insieme a Ghisolfi e al ceo Lina Souloukou, la figura dirigenziale che terrà in mano i conti del club. In una struttura molto più verticale rispetto al passato.