Ha pianto tutta la notte, inconsolabile, crollando prima in campo e poi dopo, nella riservatezza dello spogliatoio di Oporto. Come riporta La Repubblica, Alessandro Florenzi non riesce a farsene una ragione, troppo pesante la croce da portare per quella trattenuta su Fernando che ha regalato il rigore decisivo ai portoghesi condannando la Roma all'eliminazione dalla ChampionsLeague. Ma ancora più dura non riuscire a trasmettere fino in fondo ai tifosi quanto stia male per tutta questa situazione. Nel pianto che ha trovato un po’ di conforto tra le braccia dell'ex portiere del Real Madrid, IkerCasillas e del capitano DanieleDeRossi. Ieri hanno etichettato come finte le sue lacrime post-eliminazione. Alessandro non si dà pace, non riesce a perdonare se stesso per la trattenuta, per quello che ne è conseguito e per il danno provocato alla Roma.
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Florenzi in crisi: “Finte le sue lacrime”
L'azzurro attaccato sul web dopo il fallo da rigore ad Oporto
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