(repubblica.it - M. Pinci) - Il "Trabajo y Sudor", motto originario coniato da Luis Enrique all'alba del suo soggiorno romano, sembra il titolo perfetto per raccontare la giornata dei giocatori romanisti.
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E' la Roma degli 'stakanovisti'. Osvaldo si allena a Barcellona
(repubblica.it – M. Pinci) – Il “Trabajo y Sudor“, motto originario coniato da Luis Enrique all’alba del suo soggiorno romano, sembra il titolo perfetto per raccontare la giornata dei giocatori romanisti.
Dopo la vittoria sul Parma, infatti, il tecnico asturiano aveva concesso alla squadra due giorni di riposo totale: appuntamento per tutti mercoledì alle 14, dopo un breve vacanza utile a ricaricare le pile e "Stare con la famiglia", come da proposito dello stesso "entrenador" di Gijon. Ma già oggi, sia il tecnico, sia un nutrito gruppo di giocatori è tornato al lavoro. Con la sorpresa Osvaldo.OSVALDO SI ALLENA NELLA SEDE DELL'ESPANYOL - Stamattina a Barcellona, chiunque si trovasse a passare dalle parti del centro sportivo dell'Espanyol, ha potuto sorprendersi con un curioso imprevisto: il ritorno di Osvaldo al Sant Adrià. L'attaccante della Roma - giacca di pelle marrone, t-shirt con stampe colorate, pantaloni beige - ha varcato i cancelli della Ciutat Esportiva per allenarsi. Una mezz'ora circa tra corsa sul tapis roulant e esercizi ginnici, concordati con il preparatore Rafael Cabanellas, in una delle palestre della struttura salutata soltanto nell'agosto scorso per trasferirsi in giallorosso. Una notizia che ha creato qualche istante di imbarazzo a Trigoria, dove non sapevano nulla dell'accaduto: anche per questo il sito del club catalano si affrettato a spiegare come si trattasse di un allenamento "in forma individuale e privata". A BARCELLONA DAGLI AMICI ALVAREZ E POCHETTINO - Osvaldo si trovava a Barcellona per riabbracciare due amici come Cristian Alvarez, portiere argentino dell'Espanyol con cui divideva la passione per il rock e i libri, quasi un fratello nell'anno e mezzo vissuto in Spagna, e il tecnico Pochettino: approfittando della pausa concessa, ieri ha chiesto e ottenuto da Ramon Planes, diesse del suo ex club, di usufruire delle loro strutture per proseguire il programma di recupero disposto dallo staff romanista dopo la lesione muscolare che lo ha tenuto fuori 40 giorni tra l'inizio di gennaio e la metà di febbraio.MARQUINHO IN CAMPO CON GLI "ESCLUSI" GRECO E SIMPLICIO - Non l'unico, tra l'altro, a preferire il lavoro al riposo. Oggi, a Trigoria, si sono presentati 7 giocatori, e non perché avessero dimenticato di avere altre 24 ore libere. Marquinho, ancora a corto di preparazione, ma anche Greco e Simplicio (esclusi domenica dalla lista dei convocati dopo un allenamento troppo blando che aveva fatto infuriare Luis) si sono allenati sul campo. Per Gago, Pjanic, e Heinze, un po' di palestra, fisioterapia e sauna. Luis Enrique, invece, ha preferito continuare nella sua esplorazione romana. Tornando, a distanza di due mesi, sulle due ruote: un'ora di palestra, poi 2 ore in bici al Parco di Veio. "Piano piano", come ha voluto documentare sull'abusatissimo twitter. Da domani, riprenderà tutta la squadra: in fondo, l'Europa non aspetta.
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