Dopo un inizio scoppiettante, sulla falsa riga della scorsa stagione, Edin Dzeko è piombato in un profondo momento di crisi realizzativa e di gioco. Un solo gol nelle ultime tredici partite per l'attaccante bosniaco al quale vengono addossate molte, forse troppe, responsabilità. Da Milano in poi, il numero 9 giallorosso si è un pò perso per strada. Il rendimento è calato notevolmente e il contemporaneo recupero di Schick gli sta mettendo ulteriore pressione. La crisi di Dzeko va di pari passo con il rendimento al di sotto delle aspettative di molte delle alternative portate a Roma dal ds Monchi. Gonalons, Under e Moreno, ad esempio, non hanno ancora dimostrato di meritare la maglia giallorossa e l'eliminazione in Coppa Italia è anche frutto di un loro approccio sbagliato. Domani con la Juventus, Di Francesco non rinuncerà ai titolari. Spazio, dunque, al tridente pesante con El Shaaraawy, Perotti e Dzeko che dovrà dimostrare di non essere in difficoltà.
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Dzeko, gli errori e la crisi: una sola rete in 13 partite. Domani la sfida alla Juve
L'attaccante bosniaco è in grande difficoltà ma a Torino dovrà tornare decisivo
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