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Il diktat di Garcia: “Guai a chi si distrae, conta solo vincere”

"Non è il momento di parlare della rosa dell'anno prossimo e dei singoli. Io il singolo lo voglio in campo per fare la differenza e per far vincere la Roma", afferma il tecnico francese

Redazione

Sa che se si accomoderà sulla panchina della Roma anche nella prossima stagione, dovrà far prima i conti con un mercato estivo condizionato dalla sanzione arrivata dalla Uefa per la violazione del fair play finanziario. Una multa di sei milioni e la rosa ridotta a 22 giocatori per le competizioni europee, con la necessità di rientrare nei parametri di bilancio imposti entro la stagione 2017/18. Ma ci sarà tempo per discorsi e ragionamenti, legati a un inevitabile ridimensionamento delle disponibilità economiche per gli acquisti: il tecnico ora vuole solo consentire alla Roma di entrare in Champions dalla porta principale.

Per una questione di prestigio, ma, soprattutto dopo il pronunciamento Uefa, di necessità. E per riuscirci sembra destinato ad affidarsi a Doumbia anche stasera a Milano. Contro il Milan l'ivoriano proverà a infilare la terza rete consecutiva, nonostante non sia riuscito ad allenarsi al meglio in questa settimana per un affaticamento muscolare rimediato contro il Genoa.

"Doumbia e anche Keita sono al 100%. Devo ancora valutare però loro e Ljajic, che sembra migliorato tanto. Piano piano ritroviamo tutti i giocatori. A me non interessa altro, a parte questa partita, e dobbiamo continuare con lo stesso atteggiamento, la stessa strada. L'obiettivo è quello da 22 mesi che sono qua, vincere la partita che giochiamo". Una conferenza monotematica, "noiosa" come è lo stesso Garcia a definirla, ma che rende come qualsiasi discorso sia rinviato al termine della stagione. "L'ho detto anche ai miei giocatori, non abbiamo neanche un secondo per le distrazioni, ognuno di loro deve restare concentrato. Poi è normale che ognuno deve fare le sue cose con la società, ma non è il momento di parlare della rosa dell'anno prossimo e dei singoli. Io il singolo lo voglio in campo per fare la differenza e per far vincere la Roma".