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La Repubblica

Con il Monza out Dovbyk: al suo posto Shomurodov. Hummels torna dall’inizio

Redazione
Domani all'Olimpico arriva l'ultima in classifica. Chance da titolare per il difensore tedesco

Artem Dovbyk non ci sarà contro il Monza. Dopo il forfait giovedì scorso in Europa League, l'attaccante ucraino salta anche la sfida di domani sera contro gli uomini di Nesta. "Calciando in porta ha sentito dolore", aveva spiegato Ranieri in conferenza stampa dopo il Porto, confermando il problema all'adduttore del numero 11 giallorosso, scrive Marco Juric su La Repubblica. Per evitare rischi lo staff medico ha preferito gestire con maggiore calma l'infortunio, escludendo Dovbyk anche dalla partita contro il Monza. Fosse stata una partita decisiva avrebbe giocato, filtra da Trigoria. Apputamento quindi a domenica 2 marzo per la sfida casalinga con il Como. Al suo posto confermato Shomurodov, pedina sempre più importante negli equilibri di Ranieri. L'ultimo endorsement dell'allenatore giallorosso è quasi da libro cuore: "Gli voglio un bene dell'anima. Contro il Porto gli è mancato solo il gol e di questo sono molto dispiaciuto. È un ragazzo che si applica, che corre. Ha anche buona visione e buona tecnica, non solo corsa". Tre gol in 22 presenze in questa stagione per l'uzbeko: Empoli, Sampdoria e Francoforte, uno per ogni competizione. Non proprio numeri da attaccante di razza. Ma è l'applicazione e l'altruismo del calciatore ad aver conquistato Ranieri, che lo aveva avuto già a Cagliari. Shomurodov, in questo momento, è l'attaccante più utile alla Roma. Rispetto al Dovbyk attuale, l'uzbeko è più mobile, aiuta meglio la squadra e in campo i risultati sono lì a testimoniarlo. A Parma ha servito l'assist per Soulé da cui è nata la punizione vincente. Contro il Porto ha servito al meglio Dybala nella serpentina per il gol del pareggio. Ma tutta l'azione offensiva giallorossa sembra avere una fluidità maggiore con l'uzbeko vertice offensivo. I compagni si fidano, l'allenatore pure. Manca soltanto il gol, come ripetuto da Ranieri. Domani sera un'altra occasione per confermare la bontà della scelta di rimanere alla Roma. Messa in dubbio due volte nel giro di pochi mesi.